Calascibetta. Un libro di 41 paginette dal titolo “Il Parroco che sapeva parlare ai ragazzi” il cui intento è quello di tenere viva la memoria di don Paolo Castagna, un sacerdote, morto il 6 agosto del 1997, che ha avuto il merito – si legge nel libro- “di avere amato i ragazzi e di avere incontrato tanti giovani sullo stile di San Giovanni Bosco”. Scritto dal medico Rosario Colianni, con la prefazione del diacono di Calascibetta Nino Folisi, il libro mette in evidenza la vita di un prete che oltre ad amare i giovani era soprattutto innamorato della Madonna. Tanto devoto alla Vergine, don Paolo, che nel suo testamento spirituale, scritto di suo pugno e datato 26 marzo del 1997, si rivolge più volte alla Madonna. Nato il 1° settembre del 1929 dal signor Antonio e dalla signora Maria Amaradio, intraprende in età giovane gli studi in seminario. Ordinato sacerdote il 17 giugno del 1954 nella Cattedrale di Caltanissetta, don Paolo ben presto diventa parroco della parrocchia di Maria SS. del Carmelo, situata nel cuore di Calascibetta. Per diversi decenni, i locali della chiesa sono meta sicura, luogo di aggregazione e di preghiera per giovani e grandi. Parroco sensibile ai problemi dei ragazzi, ben presto pensa a realizzare l’oratorio.
Ma “Padre Parroco” (così lo chiamavano affettuosamente i ragazzi), che teneva molto al valore della famiglia, viene ricordato come il prete del mese di maggio, il periodo dedicato alla Vergine. Per trenta giorni, ogni pomeriggio, la chiesa del Carmelo si riempiva sino all’inverosimile di ragazzi. Prima la santa messa, poi il classico sorteggio. In palio don Paolo metteva diversi giochi, tra cui il pallone come ultimo premio. “Radio Monte Carmelo”, che lui aveva fondato, serviva invece a tenere compagnia soprattutto agli anziani. Diceva sempre: “Tra una canzone e un messaggio evangelico,la radio porta allegria all’interno delle famiglie”. Molti quarantenni di oggi, parlando di don Paolo Castagna ricordano anche le indimenticabili partite a pallone nel vecchio campo sportivo di contrada Quattrocchi. Facendo due viaggi, don Paolo stipava nella sua 127 di colore arancione otto, dieci ragazzini. Una squadra indossava il completino di colore bianconero, l’altra quello neroazzurro. Lui, che era l’arbitro del match, diceva: “La partita ha inizio, si affrontano la Folgore e la Leonina”. Nessun ragazzino si permetteva di dire parolacce altrimenti la settimana successiva rimaneva a casa. “Era un prete esemplare, voluto bene da tutta Calascibetta”, dicono gli xibetani. Nel giorno del suo ultimo viaggio terreno, Calascibetta intera partecipò alle esequie. Tra loro, in lacrime, tutti quei giovani che con don Paolo erano cresciuti spiritualmente.
Scheda dell’Autore
Rosario Colianni nasce a Calascibetta in provincia di Enna il 18 giugno 1961. Da ragazzo frequenta i GEN dei focolarini di Chiara Lubich rimanendone affascinato. Laureato in Medicina nel 1986 ha conseguito la specializzazione in Pediatria nel 1990. Sposato felicemente è padre di due splendidi figli. Nel 1992 conosce tramite le Suore Figlie della Sapienza il “Trattato della Vera Devozione a Maria” di S.Luigi Grignon de Montfort che traccerà il suo animo e migliorerà il suo Amore per Maria. Nel 1994 dà vita, insieme a 35 giovani, al Movimento Mariano “Giovani Insieme” (www.movimentomariano.org) ricevendo la benedizione del parroco Don Vincenzo Di Simone e dell’allora vescovo Vincenzo Cirrincione della diocesi di Piazza Armerina e in seguito anche del pontefice Giovanni Paolo II. Svolge con dedizione incontri di catechismo per giovani candidati al sacramento della confermazione presso la parrocchia di San Cataldo in Enna e per conto della stessa parrocchia svolge, con amore, anche il servizio di Ministro straordinario dell’Eucarestia. E’ideatore, con alcuni Giovani Insieme, di due siti internet riguardanti rispettivamente il Santo Rosario (http://amicidelrosario.altervista.org) e la Divina Provvidenza (http://dioprovvede.altervista.org) allo scopo di diffondere queste preziose devozioni con tecnologie moderne. Nel 2008, insieme ad alcuni amici di e-mail, dà vita ai “Volontari della Preghiera” per il sostegno spirituale di fratelli in difficoltà. Ancor oggi è in contatto con il focolare ed è attivo nella divulgazione della “Parola di Vita” di Chiara Lubich e della devozione del Santo Rosario che ha la gioia di trasmettere, soprattutto ai giovani, in occasione dei cenacoli e nelle sue attività di volontariato sociale. Autore di numerosi libri di spiritualità come ad esempio Salvati dalla Preghiera, Quando l’Amore dona Gioia, L’uomo in cammino tra Fede e Speranza, Otto mamme per otto santi e tanti altri di successo nazionale tutti editi dalla casa editrice friuliana Edizione Segno.