martedì , Ottobre 15 2024

“Penetrare l’infinito” by Maria Lo Cascio Vaccaro

Penetrare l’infinito
Desiderio di conoscere Te
creatore del cielo e della terra,
desiderio di penetrare l’infinito,
desiderio di sentire la Tua voce,
desiderio di conoscere la Tua dimensione…
ed ora Ti trovo in ogni uomo che mi sta accanto.
Luce dell’anima mia, mistero inestricabile
saipienza infinita, grazie! Grazie Signore per il tuo grande amore,
grazie perché Ti sento vicino,
grazie per il Tuo mistero,
grazie per l’infinito che sento dentro di me,
grazie perché spesso non Ti capisco,
grazie perché nonostante la mia ignoranza
t’intuisco accanto a me.
Signore grazie perché senza ali
mi permetti di volare.
Grazie perché mi permetti di star vicino a chiamo
anche se lontano.
Signore grazie per questi momenti
che mi permettono di spaziare nel cielo infinito
dove Ti penso in armonia col Padre e con il creato.
Signore grazie per la musica che metti nel mio cuore
anche quando sono triste come in questo momento.
Signore… mi sento come un uccello
che per lungo ha volato ed ora a terra è accovacciato:
grazie perché mi hai sollevato ed a me Ti sei donato.


Maria Lo Cascio Vaccaro è una poetessa di Enna. Nativa di Calascibetta, nasce nel 1922, ha dato al mondo due figli. Una vita intensa, ricca di soddisfazioni e di impegni: nel dopoguerra ha aperto una scuola per l’infanzia e in seguito, nell’ambito della solidarietà sociale, ha lavorato nell’Amministrazione provinciale di Enna. Nel 1995, nella qualità di primo presidente, ottiene il riconoscimento giuridico del¬la fondazione “Istituto di promozione umana mons. Francesco di Vincenzo”. Componente del “Rinnova-mento nello Spirito – Ancilla Dei” di Enna, ama scrivere poesie. Sue poesie sono inserite in varie antologie. Nel 2000 pubblica la prima silloge “I miei viaggi con Ciccio”, in memoria del marito scomparso e, nel 2003, con la casa editrice II Lunario, “L’infinito dentro”. Un libro bellissimo, ricco di emozioni, di preghiere e di ricordi, in cui l’autrice si confessa e dà testimonianza dell’opera creatrice di Dio, misericordioso ed eterno, che per amore nostro ha dato il suo Figlio Unigenito, Adesso nonna Lo Cascio “come fiori nel percorso della sua vita” rimembra quei momenti vissuti assieme al marito, ai figli, ai nipoti e continua a “sperare ancora lei Dio Creatore” lasciandole in dono il suo amore che oggi lei conserva nel suo cuore.

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