E’ già avvenuto in diversi Comuni d’Italia che hanno intrapreso iniziative a sostegno delle nuove nascite e delle giovani mamme tingendo di rosa le loro città, si invitano le donne elette nei Consigli comunali di tutta la provincia a presentare interrogazione Consiliare per proporre la realizzazione delle “strisce rosa”.
Le “Strisce rosa” sono aree di parcheggio e sosta riservate alle donne in gravidanza ed alle mamme con bimbi al seguito sino ad un anno.
I Parcheggi rosa si stanno diffondendo in tutta Italia; sono segnalati mediante strisce rosa (e cartellonistica appropriata) e sono ubicati nei luoghi più frequentati da donne: nelle vicinanze di Ville e Parchi Comunali, ospedali, farmacie, consultori, ambulatori medici, scuole materne e asili nido. In queste particolari aree di sosta è possibile parcheggiare gratuitamente, esibendo un apposito contrassegno rilasciato dal Comune.
Le strisce rosa non sono però ancora avallate dalla legge. Sebbene nascano da una esigenza di tutela riconosciuta ad un soggetto debole, ed in questo senso sono ispirate allo stesso principio sotteso alla sosta invalidi, esse non vengono contemplate nel Codice della strada. È per questo che configurano null’altro che l’indicazione di un mero parcheggio di cortesia.
COSA SONO? I “Parcheggi Rosa” sono luoghi di sosta, destinati ad autoveicoli guidati o trasportanti donne in “dolce attesa” e neo mamme di bambini sotto il primo anno di età.
DOVE LI TROVO? Verranno posizionati in prossimità dell’ospedale, di ambulatori pubblici, studi medico-pediatrici, consultori familiari, asili nido, scuole materne ed elementari, uffici pubblici, uffici postali, banche, piscine e aree turistiche.
COME RICONOSCERLI? I parcheggi verranno indicata da strisce di delimitazione in rosa ed un apposita segnaletica verticale.
COME USUFRUIRNE? Usufruire dei “Parcheggi Rosa” è semplice; basta recarsi agli Uffici Comunali competenti e richiedere il rilascio di un apposito Contrassegno Indicativo Temporaneo e nominativo. Si può usufruire del tesserino sia in qualità di conducente che di passeggero, l’importante è posizionarlo ben in vista sul parabrezza durante la sosta.
Il non rispetto dei “Parcheggio Rosa” non è sanzionabile dal Codice della Strada: “I Parcheggi Rosa costituiscono una iniziativa di alto valore non solo simbolico ma anche pratico a favore delle esigenze delle gestanti e delle neo mamme e sono da ritenersi un atto di attenzione e di rispetto non soltanto rivolto alle donne in stato di gravidanza ma anche ai futuri piccoli concittadini. E’, infatti, opportuno garantire alle donne la possibilità di vivere la propria gravidanza ed i primi mesi della maternità non in situazione di forte stress e di disagio anche tenuto conto del fatto che sempre più oggi le donne assolvono il doppio ruolo di mamme e di lavoratrici”.
I posti auto di cortesia dedicati, sono contrassegnati da strisce rosa e da opportune icone dello stesso colore e consentiranno di trovare più facilmente parcheggio. Non solo! Le mamme in dolce attesa, e quelle con passeggini e bambini, potranno utilizzare gli spazi a loro dedicati, più larghi di circa un metro e quindi ideali per muoversi comodamente senza gravare sul pancione.
Anche nei piazzali di centri commerciali e supermercati si dovrebbero distinguere dalle altre aree di parcheggio, proprio per il colore rosa della striscia che li delimita e da un apposito cartello. Un piccolo gesto di civiltà e rispetto che può agevolare la vita delle mamme con i loro piccoli al seguito e delle donne in dolce attesa. I Parcheggi Rosa potrebbero essere dotati di telecamere di sorveglianza, di sistema SOS a chiamata e di casse automatiche in prossimità, per consentire un pagamento comodo e veloce, dotate di pulsante di chiamata per la Sala Assistenza Clienti.