Palermo. Per la prima volta il convegno degli specialisti del prezioso frutto approda in Europa. Alla Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo docenti e ricercatori provenienti da Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Giordania, Israele, Turchia, Iran, Oman, Etiopia, Sudafrica, Grecia, Portogallo, Spagna, Germania, Cile, Argentina, Messico. Dal 28 al 31 ottobre quattro giorni di studi, relazioni, progetti, ed esperienze dirette sui campi coltivati a Biancavilla, San Cono e Roccapalumba. “E’ il primo Convegno che si tiene in Europa e non poteva che tenersi in Sicilia – dice il professore Paolo Inglese, organizzatore del Convegno – all’Università di Palermo, che ha una solida e importante reputazione internazionale nelle attività di ricerca inerenti a questa straordinaria ricchezza delle nostra agricoltura e del nostra cultura. La Sicilia è infatti uno dei maggiori produttori al mondo di ficodindia”.
Si scrive “cactus pear”, ma si legge ficodindia. Perchè come ogni convegno internazionale che si rispetti, la lingua ufficiale è l’inglese. Centocinquanta studiosi arrivano a Palermo da tutto il mondo per prendere parte all’Ottavo Convegno internazionale sul Ficodindia e la Cocciniglia. Il convegno, organizzato dai docenti Paolo Inglese e Innocenzo Chessa, si terrà dal 28 al 31 ottobre 2013, presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria di Palermo (edificio 4). il Convegno è organizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università di Palermo, insieme all’Università di Sassari, alla Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI), e all’International Society for Horticultural Science. “E’ il primo convegno che si tiene in Europa e non poteva che tenersi in Sicilia – dice il professore Paolo Inglese, organizzatore del convegno; – l’Università di Palermo ha una solida e importante reputazione internazionale nelle attività di ricerca inerenti a questa straordinaria ricchezza delle nostra agricoltura e del nostra cultura. La Sicilia è infatti uno dei maggiori produttori al mondo di ficodindia”. I convegni precedenti si sono tenuti in Messico (1991), Cile (1992), Sudafrica (1996), Tunisia (2000), Messico (2004), Brasile (2007) e in Marocco (2010). Parteciperanno relatori, provenienti da tutti i Paesi del Maghreb e dal Vicino Oriente (Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Siria, Giordania, Israele, Turchia) dal Centro e dal Sud America (Cile, Argentina, Messico), dall’Asia (Iran, Oman), oltre che dall’Italia e da altri paesi africani (Etiopia, Sudafrica) ed europei (Grecia, Portogallo, Spagna, Germania), dove questa specie ha un ruolo cruciale. Durante il convegno saranno presentate 7 relazioni a invito, una relazione plenaria e oltre 30 relazioni scientifiche orali e 85 poster. Sarà organizzata una mostra pomologica e di prodotti derivati da questa specie e pranzi di lavoro tematici con piatti, anche, a base di ficodindia. Ci saranno due escursioni nelle aree di produzione DOP, organizzate con sponsor privati a Roccapalumba, San Cono e Biancavilla. I lavori del convegno prenderanno il via alle 9 del 28 ottobre 2012 presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo.