Palermo – Il cheratocono è una malattia degenerativa della cornea che, se non diagnosticata in tempo e non curata attraverso terapie mirate e lenti a contatto specifiche, potrebbe condurre al trapianto.
In Sicilia il cheratocono ha un’incidenza del 3%, molto più alta rispetto al resto del Paese, dove si attesta all’1,6% della popolazione. Per arginarne la diffusione è utile accrescere l’informazione fra la gente e sostenere l’aggiornamento dei professionisti.
Il contattologo Massimo Faustini, direttore tecnico del Centro Vista Sud, volendo rafforzare il legame tra specialisti, tecnici e pazienti per intensificare prevenzione e terapie che migliorino la qualità della vita, prosegue il proprio programma di informazione e prevenzione “Form@informa” organizzando a Palermo due seminari presso l’aula meeting del centro Andros di via Ausonia, 43-45.
Domani, 28 novembre alle ore 18 per pazienti e pubblico; e il 29 novembre alle 18,30 per gli oculisti.
Interverranno due massimi esperti in materia: Timothy George Albert e Flavio Cucco.
Timothy George Albert è Responsabile del dipartimento di Contattologia presso il dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Oftalmologia, dell’Università di Pisa. Si occupa dell’applicazione di lenti a contatto specifiche per cheratocono, post trapianto, post trauma e pediatriche. E’ ricercatore in Fisiologia corneale per patologie come il cheratocono e l’occhio secco. Inoltre è Direttore dell’U.S. Army Health Clinic, Optometry di Livorno e responsabile del reparto dell’United States Navy Reserve (responsabile internazionale della Navy Reserve Optometry-2007). E’ docente di Optometria e Ottica fisiologica presso l’Istituto Regionale di Studi di Optometria e Ottici (IRSOO), a Vinci (Fi).
Flavio Cucco, specializzato nella chirurgia corneale e della cataratta, è Responsabile del servizio di Oculistica della Clinica Candela di Palermo, che negli ultimi tre anni si è confermato come il primo centro in Sicilia per numero di trapianti di cornea eseguiti.