Il Festival Mozart-Strauss organizzato dal Teatro Massimo all’interno della propria Stagione Sinfonica si apre il 2 aprile (ore 20:30) con un’iniziativa estremamente singolare che riconnette il teatro d’opera al repertorio sinfonico attraverso il cinema: verrà infatti proiettato per la prima volta in città Der Rosenkavalier, film muto del 1925, sceneggiato, prodotto e diretto Robert Wiene (regista “culto” del cinema tedesco degli anni Venti e Trenta) nella versione restaurata da Filmarchiv Austria con la musica – scritta e diretta da Strauss per le prime proiezioni del film nel 1926 a Dresda e Londra – eseguita dal vivo dall’Orchestra del Teatro Massimo con la direzione di Frank Strobel.
Il film ha una durata di 109 minuti e viene proiettato con le didascalie sopratitolate in italiano.
La commedia per musica Der Rosenkavalier (“Il cavaliere della rosa”, 1909-10) è la quinta opera lirica di Richard Strauss, dopo Guntram (1887-93), Feuersnot (1900-01) e il grande successo di Salome (1903-05) e di Elektra (1907-08). Terminata la composizione il 26 settembre 1910, Il cavaliere della rosa fu presentato per la prima volta all’Opera di Dresda il 26 gennaio 1911. Il successo fu sin dall’inizio travolgente e nell’arco di alcune settimane l’opera fu ripresa con successo sempre crescente nei principali teatri d’Europa. Tale circostanza indusse la Pan-Film di Vienna a produrre nel 1925 un film muto diretto da Albert Wiene, con l’apporto di Hugo von Hofmannsthal per quanto riguarda la revisione del soggetto e un accompagnamento musicale realizzato dallo stesso Richard Strauss, utilizzando varie pagine dell’opera originale, alcune episodi della sua Tanzsuite su brani di Couperin (1923) e una breve Militärmarsch in fa maggiore, composta per l’occasione e destinata a caratterizzare il personaggio del Maresciallo von Werdenberg, il marito della Marescialla, del tutto assente nella versione teatrale.
Nato a Breslavia nel 1873, Robert Weine aveva già girato due film-manifesto del cinema tedesco degli anni Venti: Das Kabinett des Dr. Caligari (1920) e Raskolikow (1923), tratto dal romanzo di Fëdor Dostoëvskij Delitto e castigo. Nel 1925 si era tuttavia già lasciato alle spalle l’estetica dell’Espressionismo e si accostava al Rosenkavalier di Strauss e Hofmannsthal con l’intenzione di dar vita a un’elegante commedia in costume, abbastanza disinvolta nel suo approccio al testo originale, forse un po’ convenzionale ma assai elegante e accattivante. Le scene e costumi furono ideati da Alfred Roller e per alcune riprese vennero utilizzati gli interni e il parco del castello di Schönbrunn a Vienna. La prima proiezione ebbe luogo all’Opera di Dresda il 10 gennaio del 1926 (sedici anni dopo il debutto dell’opera teatrale), con le musiche dirette da Richard Strauss. Il 12 aprile dello stesso anno, il compositore prese parte anche alla “prima” inglese del film, nel famoso Tivoli Cinema di Londra e il giorno dopo registrò alla Queen’s Hall alcuni brani della partitura, fra cui il celebre Terzetto finale dell’ultimo atto. Sino al restauro effettuato dal Filmarchiv Austria, il Rosenkavalier di Robert Wiene è stato presentato al pubblico moderno sotto forma di frammento, privo delle sequenze finali. Queste ultime sono state tuttavia ricostruite sulla base della partitura musicale, di alcune foto di scena e brevi sequenze incluse nel trailer originale. Questa versione, è stata proiettata per la prima volta alla Semperoper di Dresda il 6 settembre 2006, con le musiche di Richard Strauss eseguite dal vivo dalla Sächsische Staatskapelle diretta da Frank Strobel che adesso dirige anche questa prima per Palermo.
DER ROSENKAVALIER
(“Il cavaliere della rosa”, Germania 1925, b/n, muto, versione restaurata, 109′)
produzione
PAN FILM Vienna
prima proiezione della versione originale
Dresda, Semperoper, 10 gennaio 1926
direttore: Richard Strauss
prima proiezione della versione restaurata (Filmarchv Austria)
Dresda, Semperoper, 9 settembre 2006
direttore: Frank Strobel
regia
Robert Wiene
sceneggiatura
Ludwig Nerz e Robert Wiene (da Hugo von Hofmannstahl)
musica
Richard Strauss
(con la consulenza di Otto Singer e Karl Alwin)
scene e costumi
Alfred Roller
riprese
Hans Theyer, Ludwig Schaschek e Hans Androschin
con
Paul Hartmann (Il Maresciallo)
Huguette Duflos (La Marescialla)
Michel Bohnen (Il barone Ochs di Lerchenau)
Jacque Catelain (Oktavian)
Carl Forest (Il signore di Farinal)
Elly Felicie Berger (Sophie)
Friedrich Feher (Valzacchi)
Carmen Cartellieri (Annina)
La prima proiezione a Palermo della versione restaurata del film di Albert Wiene è realizzata nell’ambito del “Festival Mozart Strauss” e in occasione del 150° anniversario della nascita di Richard Strauss (1874-2014).
Orchestra del Teatro Massimo diretta da Frank Strobel
versione italiana delle didascalie
Dario Oliveri