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Palermo. Dal 5 al 6 aprile “La Zagara” all’Orto Botanico

Espositori da tutta Italia per l’edizione primaverile della mostra di piante rare e inusuali nel giardino tropicale più affascinante d’Europa. Per la prima volta in Italia nuovi frutti tropicali provenienti dall’America Centrale e dall’Estremo Oriente. Tante mostre in cartellone. Due giorni intensi fra pomelie, gelsomini, agrumi storici, piante grasse e acquatiche, bambù, camelie e pelargoni

Palermo Zagara Orto Botanico

Si svolgerà dal 5 al 6 aprile 2014 all’Orto botanico di Palermo l’ottava edizione della mostra di piante rare ed inusuali La Zagara (ore 9-19, ingresso 3 euro, ridotto 2 euro). Ottanta gli espositori provenienti da tutta Italia. Il comitato organizzatore, guidato dai professori Francesco Maria Raimondo e Carmelo Sardegna ha messo a punto un cartellone ricco di eventi, mostre e novità. La Zagara è tra gli eventi più seguiti in Sicilia. Ogni anno, nelle due edizioni primaverile ed autunnale della mostra, si registrano trentamila visitatori.

Palermo Zagara Orto Botanico (4)Il programma. Il via sabato 5 aprile, alle 9.30, con l’inaugurazione delle mostre complementari che rimarranno aperte fino al 13 aprile. Al Gimnasyum ci sarà l’installazione «Una selva di case», una riflessione sul paesaggio della Conca d’Oro, dell’Istituto d’Arte e Liceo artistico Vincenzo Ragusa e Otama Kiyohara a cura di Mimmo Palmizi; Progetto «Veget-azione Mediterranea», borse e accessori, in un connubio tra design e artigianato, a sostegno della ludoteca multietnica Il Giardino di Madre Teresa. Al Tepidarium è la mostra di pittura «I colori dell’orto» di Camillo De Gregorio; al Padiglione Tineo: «Carta e lievito», opere di Giusy Prosa; «I volti e l’anima», mostra d’arte a cura di Antonella Sgrillo e Danilo Altese. La Fondazione Teatro Massimo di Palermo espone alcuni elementi di attrezzeria e scenografia realizzati nei propri laboratori e il modellino del teatro sull’«apino». I giovani ambasciatori del Teatro Massimo, in costumi di scena, accoglieranno il pubblico. Domenica 6 Aprile alle 11, alla Sala Lanza, Le «Camelie alla luce del sole», incontro con cultori e appassionati; intervengono Enrico Scianca del vivaio Le Camelie del Generale e Francesco Maria Raimondo, direttore dell’Orto botanico. Per tutto il periodo de “La Zagara”, girerà l’Ecolapa, un triciclo a energia solare progettato da siciliani e sarà presente il Teatro Biondo con un suo stand. Come di consueto, Planeta Vini, l’eccellenza enologica nel mondo ha confermato la sua adesione a La Zagara.

L’invasione verde. Gli espositori, come di consueto, occuperanno la parte più antica del più attraente giardino tropicale d’Europa e cioè i quartini linneani, sino all’acquario. Palermo Zagara Orto Botanico (3)E’ l’anno delle novità tropicali. Frutti mai visti, presenti per la prima volta in Italia in una mostra, saranno proposti dal vivaista Fabio Maio. In vetrina i nuovi frutti tropicali: Muntingia calabura, Clausena lansium, Myrciaria grandifolia e le piante ornamentali Pseuderanthemum graciflorum, Heliconia latispatha distans, Crinum augustum queen Emma, Erythrina falcata, Crotalaria retusa. L’Azienda Regionale Foreste Demaniali e il vivaio Lo Porto raddoppiano il loro spazio, i vivai Torre di Milazzo proporranno i fruttiferi esotici, saranno ancora una volta presenti le collezioni di orchidee del lago Maggiore. E poi ancora plumerie, pelargoni, palme, conifere, camelie, gelsomini, melograni, tillandsie, piante grasse, bambù, piante acquatiche, i fruttiferi storici di Francesco Genovese e gli agrumi storici di Hortus Esperidis. Presenti anche stand dei prodotti tradizionali siciliani. La Fondazione Rocher, che grazie a “La Zagara” ha donato 10mila alberi alla città, piantati al Parco Cassarà, ha garantito la sua presenza, insieme a Slow food.

Palermo Zagara Orto Botanico (2)

Sabato 5 e domenica 6 aprile il Teatro Massimo è ospite dell’Orto Botanico dell’Università di Palermo per l’ottava edizione della mostra di piante rare ed inusuali La Zagara (via Lincoln, ore 9-19, ingresso 3 euro, ridotto 2 euro). “Un’esperienza che si ripete dopo il successo e il gradimento di pubblico registrato in occasione della scorsa edizione nel settembre 2013” – ribadisce il Commissario straordinario Fabio Carapezza Guttuso – Essere presenti a una manifestazione di alto livello come “La Zagara”, realizzata con passione e professionalità da un comitato guidato da Francesco Maria Raimondo e Carmelo Sardegna, è per noi un’ulteriore occasione di partecipazione alla vita della nostra città e di contatto con il pubblico. Siamo stati il primo teatro in Italia e fra i pochi in Europa a presentare la Stagione 2015 e questo è un modo diverso per farla conoscere. Inoltre dedichiamo simbolicamente questa presenza del Teatro in uno dei luoghi più belli e significativi della città a Claudio Abbado, direttore scomparso alcuni mesi fa che da appassionato visitava sempre l’Orto ogni volta che si trovava a Palermo: la passione per la musica e per la natura, così come sottolineava Abbado, necessitano di impegno, iniziative e sostegno per la loro trasmissione alle generazioni future”. Il Teatro Massimo sarà presente all’Orto Botanico con alcuni elementi di attrezzeria e scenografia realizzati nei propri laboratori a Brancaccio (fra cui due Paladini alti oltre tre metri e la statua del Commendatore dal “Don Giovanni” di Mozart con la quale sarà possibile “interagire”), con l’ormai celebre “Teatro Massimo sul lapino” (un Teatro Massimo in scala posizionato sul “lapino” di proprietà del giornalista e collezionista Giancarlo Mirone) che ha girato in questi mesi fra la Sicilia e Roma. A incontrare il pubblico della “Zagara” inoltre veri personaggi delle opere andate in scena al Teatro, interpretati in costume di scena dagli “Ambasciatori del Teatro Massimo”, un gruppo di studenti dell’Università di Palermo che in questi mesi sta svolgendo in teatro il proprio tirocinio curriculare.

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