Mattarella, a sorpresa, visita i mosaici di Piazza Armerina

Visita a sorpresa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Villa romana del Casale di Piazza Armerina. Il presidente si è presentato alla biglietteria del celeberrimo sito archeologico nel pomeriggio di domenica tra lo stupore generale dei pochi addetti alla ricezione del pubblico. Il presidente Mattarella, avrebbe preteso di pagare i biglietti per se e per il suo piccolo enturage composto da un paio di guardie del corpo, un carabiniere, due fotografi ed il segretario personale. (vedi foto)
L’amore del presidente per l’arte, l’archeologia sono abbastanza noti e in special modo la passione per i siti archeologici siciliani i quali sono spesso e volentieri stati meta ed oggetto di culto, frequentatissimi dal Presidente.
Com’è facile immaginare il Presidente è stato immediatamente riconosciuto da tutti i presenti ed il precorso obbligato tra le sale museali è diventato un lungo codazzo di curiosi e affettuosi fans che verso la fine della breve visita ha creato un piccolo ingorgo, gestito con esterma professionalità dagli increduli inservienti della Villa.
Dopo aver visitato gran parte delle sale museali dell’intero sito il presidente ha espresso il suo gradimento con queste parole «È il più bel sito archeologico che abbiamo in Sicilia […] i lavori della messa in sicurezza dei mosaici sono notevolissimi».
A far specie, in questo “blitz di piacere”, come lo ha chiamato lo stesso Mattarella, è stata l’assenza di qualsivoglia figura istituzionale locale, se si eccepisce la comprensibile presenza del neo direttore di Sicilia Cultura Alessandra Sfrappini.
Niente sindaci, niente assessori, sembra ormai un copione reiterato. Il presidente insegna agli italiani la normalità e la coesistenza del ruolo pubblico e del piacere privato.
Una volta di più il presidente ha garbatamente gabbato le istituzioni locali negando la foto in fascia tricolore al malcapitato sindaco di turno.
Questo è l’atteggiamento che ci piace!
Benvenuto Presidente Mattarella!