Debutterà domani, giovedì 16 aprile al Musée de l’Armée della Cathédrale de Saint-Louis des Invalides la tournée del Vespro per lo Stellario della Beata Vergine di Bonaventura Rubino che il Conservatorio di Palermo organizza in collaborazione con il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris e con la Ville de Strasbourg nell’ambito dell’edizione 2015 del Festival Internazionale Suona Francese/Suona Italiano. La produzione è realizzata con il sostegno dell’Ambasciata di Francia a Roma, dell’Institut Français e del MIUR/AFAM.
La tournée dello Stellario, opera dedicata alla celebrazione del diadema di stelle della Madonna, proseguirà domenica 19, con una esecuzione che si terrà nella Cathédrale Notre Dame de Strasbourg nell’ambito delle celebrazioni per i mille anni dalla fondazione, per giungere infine a Palermo, dove sarà proposta martedì 21 aprile presso la basilica di San Francesco d’Assisi, lo stesso luogo in cui il capolavoro di Rubino, figura tra le più importanti del Barocco musicale palermitano, venne presentata al pubblico per la prima volta nel corso di una solenne rappresentazione.
«La sera del 27 agosto del 1644 si svolse nella basilica palermitana di San Francesco d’Assisi una grandiosa liturgia dei primi vespri per la festa della “Coronazione dell’Immmacolata Reina”. Con solenne devozione per il “Santissimo Stellario” di Maria Vergine, frati, autorità, dame, cavalieri e popolo assistettero al rito degnamente officiato dai più alti rappresentanti dell’ordine francescano. Dodici cori di voci e strumenti si ergevano a simboleggiare la siderea corona dei privilegi mariani; tra essi il maestro concertatore diede inizio alla musica, da lui composta, che rivestiva di magnifiche note le parole dei salmi: quel maestro, “vincitor d’Anfione, superator d’Arione e novello Orfeo”, era Bonaventura Rubino».
Il Vespro per lo Stellario è stato ripreso a Palermo nel 1990 e nel 1994 nell’ambito del Progetto sul Barocco Italiano curato dalla Fondazione Teatro Massimo in collaborazione con l’Associazione per la Musica Antica “Antonio Il Verso”.
In occasione di questa nuova ripresa, che sarà diretta da Ignazio Maria Schifani, docente del Conservatorio di Palermo, ascolteremo lo Stellario nell’esecuzione di un ensemble vocale e strumentale formato dagli allievi provenienti dai Dipartimenti di Musica Antica del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, del Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris, Conservatorio “Giovanni Battista Pergolesi” di Fermo, del Pôle Supérieur Paris Boulogne-Billancourt e del Conservatoire à Rayonnement Régional de Paris. Maestri dei cori saranno Fabio Ciulla e Pascal Bertin.