L’anteprima nazionale di “Alicudi nel vento”, il nuovo film di Aurelio Grimaldi, sarà al centro della seconda giornata del Sicily Est Festival che alle Ciminiere di Catania premierà il regista noto per film come “Le buttane” e “La ribelle” con Penelope Cruz e scrittore e sceneggiatore di “Mery per sempre”. Il film (in concorso sezione documentari) racconta la storia di un maestro che approda nell’isola eoliana e intraprende un viaggio culturale con la gente locale.
Grimaldi sarà protagonista anche dell’omaggio a Pier Paolo Pasolini con “Nerolio – sputerò su mio padre” a vent’anni dall’uscita della pellicola che narra la vita privata del grande intellettuale: un’occasione per commemorarlo nel 40° anniversario dalla scomparsa, arricchita dalla proiezione di “Sicilia di sabbia”, in cui Massimiliano Perrotta ripercorre il reportage giornalistico di Pasolini “La lunga strada di sabbia” e rivela la nostra Isola tra mito e trasformazione. Seguirà un incontro cui prenderanno parte lo storico del cinema Franco La Magna, la docente di storia del teatro dell’Università di Catania Stefania Rimini e l’autore teatrale e scrittore Domenico Trischitta.
Sono 32 i titoli in programma oggi a partire dalle ore 9.30 in SALA C1) tra cui i lungometraggi in concorso cui seguiranno dibattiti con gli autori: “La terramadre” di Nello La Marca, le storie parallele di un siciliano legato alla sua terra e alla tomba della madre e di un clandestino, accomunati dall’impossibilità di gestire il proprio destino; il regista e compositore Luigi Cinque con “Transeuropae Hotel”, suo primo lungometraggio che ha già vinto prestigiosi riconoscimenti e il Roma Indipendente Film Festival, rappresenta un viaggio intimista di un gruppo di musicisti dal Sud della Sicilia al Sud del Brasile; “Ore diciotto in punto” di Giuseppe Gigliorosso un inno alla felicità a metà fra reale e surreale dove il suicidio lascia spazio alla vita. Tra i documentari in gara “Pupus ex machina” di Massimiliano Grassia (voce Lando Buzzanca) sul tema dell’opera dei Pupi alla presenza dei fratelli Napoli, ultimi magistrali interpreti catanesi dell’antica tradizione; fuori concorso la versione riedita di “Amor nello specchio” di Salvatore Maira sul teatro antesignano del cinema dove lo specchio ha la funzione di costruire la trama.
Nella SALA E , sezione Cortando verranno proiettati “L’amore corto” di Valentina Vincenzini; nella categoria Videoclip “Codici” di Alessandro Turchi con i Demodè, “Lu matrimoniu tirituppi e tappi”, “Oggi è duminica”, “Sicilianu tipu stranu”, “Canzuni d’amuri”, “Scotola scotola”, “Tri tri tri” di Calandra & Calandra; “Rimaniamo amici” di Davide di Rosolini; “Li culura” di Davide Vigore con Mario Incudine; “Le pulle” di Alfonso Moscato; “Quiero un angel” del noto cantautore Vincenzo Spampinato, tra gli ospiti festvialieri. Sezione Cortoscar: “Bedda matri” di Graziano Geroni con Salvo Spoto; “Un nuovo corso” di Leonardo Rodolico; “Impunito” di Mario Spino; “Malatedda” di Mario Manfredini; “La scelta” di Giorgio Nanì La Terra e Maria Rosa Grasso; “Vodka tonic” di Ivano Fachin. Categoria Mediometraggi: “Bad” di Fabio Schifilliti e il cartoon “I vespri siciliani” di Antonio Pirrotta e Alessandra Ragusa. Fuori concorso il mediometraggio “Buongiorno Signor Bellavista” di Alessandro Marinaro; la clip musicale “This place was a shelter” di Alessandro Turchi; l’omaggio a “La Dolce Vita” di Federico Fellini con “Bianco, nero e cinema”, corto-remake di Marcello Trovato che ripropone la celebre scena della fontana di Trevi in piazza Duomo a Messina; infine il ricordo del contrabbassista Pippo Mafali dal titolo “Walz” firmato dal regista messinese Valerio Vella.