sabato , Ottobre 12 2024

Shakespeare, dai sonetti. Donna

donna, bianche collineVolto di donna che Natura pinse
hai tu, signore e donna del mio amore:
cuor di donna, ma dolce, che non finge
mutevolmente come donna suole,
occhio più ardente, che men falso gira
e illumina ogni forma dove posa,
uomo all’aspetto, che ogni aspetto vince
e ruba gli occhi agli uomini, le donne
consuma. E donna tu fosti all’intento
creato, ma foggiandoti Natura
poi amorosa mi privò di te,
t’aggiunse cosa che al mio fine è nulla.
Poiché t’alzò per il piacer di donne
l’amor tuo resti a me, l’usarne a loro.

William Shakespeare

Check Also

Carlo Amata il primo abbonato dell’ASD Città di Troina per la stagione 2024/25

Si chiama Carlo Amata il primo abbonato dell’ASD Città di Troina per la stagione 2024/25, …