Tritare le mandorle finemente. In una spianatoia verare a pioggia la farina, lo zucchero e le madorle tritate. Rimeescolare con le mani Unire ancora l’ammoniaca, la scorza d’arancia. Montare a neve l’albume ed unirlo poi all’impasto. Manipolare un po’ ed aggiungere il latte facendo attenzione che l’impasto diventi omogeneo e piuttosto morbido. Far riposare qualche minuto l’impasto coperto da un canovaccio di cotone o da una pellicola. Preriscaldare la placca del forno. Creare delle piccole palline schiaccirle in cima, decorare con una mandorla tostata posizionata al centro e infornare. Dopo circa 10 minuti di cottura sfornarli a lasciarli raffreddare.
Ingredienti
500 gr di farina 00
400 gr di zucchero
mezzo bicchiere di latte
500 gr di mandorle
mandorle intere per decorare
scorza d’arancia essiccata e tritata (a piacere)
5 gr di ammoniaca
un albume
Il nome ‘nzuddi deriverebbe dall’abbreviazione del nome Vincenzo che in siciliano sarebbe Vincinzuddu. Si tratta di dolciumi che venivano preparati nel monastero dalle Suore Vincenziane.