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Enna. Presentato il libro “La Cucina Popolare dell’Ennese”

la-cucina-popolare-enneseEnna. In occasione dell’incontro dei soci dell’Accademia Pergusea per lo scambio degli auguri di Natale, è stato presentato il 3° volume della ‘Collana dell’Accademia’ dal titolo “La cucina Popolare dell’Ennese – sapori, profumi, aromi, spezie e…non solo”. È intervenuto il sindaco della città, Maurizio Dipietro, che è anche socio onorario accademico. Dopo i preliminari di rito e il saluto ai partecipanti da parte del presidente Nino Gagliano, è stato accolto nell’Accademia il nuovo socio Luigi Grimaldi, neurologo, primario presso l’ospedale S. Raffaele ‘Giglio’ di Cefalù. Sono stati gli autori del libro, Luigina Gagliano Lo Iacona e Rocco Lombardo, a presentare il volume. Fresco di stampa, in bella veste editoriale, di grande formato (21 x 30), con in copertina una riproduzione di un disegno, raffigurante due donne, madre e figlia, in costume ennese d’epoca, del pittore Saverio Marchese (1806 – 1859), è stato dato, quale strenna natalizia, a tutti i soci e ospiti intervenuti. Rocco Lombardo ha esposto, con dovizia di particolari, da par suo e con la consueta vivacità, la genesi del libro e il suo contenuto, “che vuole rappresentare un argomento gastronomico ma vuole anche distaccarsi dai soliti libri di cucina e dai ricettari vari”. “L’autrice – ha infine detto Lombardo – ha voluto raccontare, con accattivante tono affabulatorio, dei ricordi familiari di costumanze casalinghe della mamma e della nonna, affidandosi ad un discorsivo e coinvolgente io narrante, intercalando pietanze, cibi, intingoli, con frasi, motti, tiritere, proverbi, modi di dire, che con la cucina ennese, e sua familiare in particolare, hanno stretta e suggestiva connessione”. È stata quindi la volta di Luigina Gagliano la quale ha precisato “sono ricordi che risalgono al dopoguerra quando il cibo, anche il più essenziale, come il pane e la pasta, veniva apprezzato perché razionato, quando lo zucchero e il caffè erano generi di lusso e venduti al mercato nero”. L’autrice infine ha voluto ringraziare Rocco Lombardo che ha condiviso l’iniziativa e arricchito la sua opera letteraria con note, digressioni, citazioni volti a irrobustire il taglio etno-antropologico del lavoro, che da un lato punta sul filo della memoria e dall’altro a rendere il libro più accattivante e più interessante, con la paziente e puntuale ricerca linguistica, letteraria e iconografica. La presentazione del volume si deve a Nino Gagliano e agli stessi autori. Una ricca documentazione fotografica in bianco e nero e a colori arricchisce le centoventi pagine del libro, edito da La Moderna Edizioni, Enna, 2016, già in distribuzione nelle librerie al prezzo di 16 euro.

Salvatore Presti



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