Ridisegnata la mappa della Sicilia e in particolare della Provincia ennese. Nel tardo pomeriggio di ieri un emendamento presentato a Sala d’Ercole dal Movimento 5 Stelle che approfittava dell’aula semideserta (assenti parecchi deputati del PD e di Forza Italia) è passato per il rotto della cuffia ed adesso è legge. I Comuni siciliani che nella propria area di appartenenza si trovano ad essere delimitati da Comuni viciniori, con la nuova legge passeranno sotto la propria egida. Una stortura di epoca borbonica che riguarda in Sicilia parecchi Comuni, finalmente corretta dai grillini con un colpo di mano. E tra questi c’è proprio Valguarnera. E così per fare un esempio i valguarneresi che da sempre abitano in contrada Castani che appartiene al comune di Piazza Armerina, contrada Montagna (Assoro), contrada Balzitelli e Bosco (Aidone) contrada Cafeci e Mandrascate (Enna), torneranno a pieno titolo ad essere residenti a Valguarnera. Il Comune oggi con i suoi settemila e cinquecento abitanti conta su un territorio di appena 932 ettari e tanto per fare un altro paradossale esempio i muri perimetrali del cimitero costeggiano il territorio di Assoro. Con la nuova legge Valguarnera si appropria del territorio circostante abitato tra l’altro da Valguarneresi. Una vecchia battaglia vinta che nessuno aveva mai voluto affrontare nel corso di decenni. I sindaci e amministratori interessati che si sono prodigati nel corso degli anni hanno subito una brusca frenata dalle amministrazioni limitrofe a loro volta interessate a non cedere. Occorreva una legge regionale per riportare le cose nella giusta portata. Ed è stato fatto. Il problema valguarnerese era stato affrontato nelle scorse legislature da qualche sindaco dell’epoca ma nessuno dei comuni limitrofi, come detto, per pura opportunità ha mai voluto cedere qualcosa perché i contributi che lo Stato e la Regione erogano ai Comuni sono in base al territorio posseduto. Non solo. Ma tutti gli oneri urbanistici, Imu Tasi, Tari e quant’altro ad oggi sono introitati dai Comuni di appartenenza senza che questi eroghino alcun servizio. Tanto per fare un altro eclatante esempio la spazzatura dei valguarneresi residenti in queste contrade viene smaltita nei cassonetti cittadini. Dai prossimi giorni, non appena la legge verrà pubblicate in gazzetta ufficiale, non più. Qualsiasi tipo di tassa o imposta sarà introitata dal Comune di Valguarnera che potrà godere pure di maggiori finanziamenti da parte dello Stato e Regione.
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