Resurréxi, et adhuc tecum sum, allelúia:
posuísti super me manum tuam, allelúia:
mirábilis facta est sciéntia tua, allelúia, allelúia.
Sono risorto, sono sempre con te;
tu hai posto su di me la tua mano,
è stupenda per me la tua saggezza. Alleluia.
Così recita l’antica antifona del giorno di Pasqua.
Il Risorto si rivolge a noi :ho vinto il peccato e la morte, ti accompagno con il mio sguardo e con il mio amore misericordioso. Abbi fede in me, non temere, affronta con coraggio le prove della vita la mia mano ti sorregge. Ovunque tu possa inciampare, cadrai nelle mie mani. Dove nessuno può più accompagnarti e dove tu non puoi portare niente, là ti aspetto io e trasformo per te le tenebre in luce.
Carissimi ho voluto interpretare il messaggio di Gesù nel giorno di Pasqua per aiutarci a ascoltare con il cuore il senso profondo, vero e gioioso della Resurrezione.
Festa della Speranza, della gioia, della vita!
Con questo messaggio voglio esprimere, a nome mio e dell’intera redazione di vivi Enna, la vicinanza e l’affetto a tutti e a ciascuno, la Pasqua rappresenti per ogni uomo un’occasione di rinascita, di pace di profonda speranza.
A tutti voi che siete nella difficoltà, nello sconforto, nella sofferenza giunga il nostro augurio di pace e di novità di vita.
Carissimi non chiudiamoci in noi stessi, facciamo di questa pasqua un’occasione di crescita e di fiducia.
Auguri a tutti, anche a nome di tutta la Redazione di ViviSicilia-ViviEnna.
Don Giuseppe Rugolo