Non sono razzista ma…

Ci sono due russi, due americani e due italiani. I russi usano Bizet, gli americani il rock’roll e gli italiani i morti di Mediterraneo: provinciali. Flamini e Minisini a Budapest hanno omaggiato i 1.100 morti (dall’inizio dell’anno) e ci hanno pure vinto l’oro.
Oro per il sincronizzato. Bravi.
L’Italia naturalmente si è congratulata con i due atleti riempiendoli sui social sui social di insulti, non dimenticando naturalmente di ricordare al maschio che il nuoto sincronizzato è cosa da femmine: “fosse pure finocchio?”.
E i terremotati italiani? E i disoccupati italiani? E i senza casa italiani?
Non meritavano forse tanta attenzione? Non siamo razzisti ma a noi ci mancano forse i disgraziati da omaggiare? Intanto gli stessi, offesi dalla scenografia poco sciovinista, postavano frasi di cordoglio per i 25 anni dal 19 luglio del 1992, ma quella è un’altra storia.

Gabriella Grasso