Il Vangelo profuma di libertà.
Il Vangelo profuma di incontri veri.
Il Vangelo profuma di ricerca esistenziale.
L’inizio del ministero pubblico di Gesù è segnato: dalla testimonianza del Battista, dallo sguardo di Cristo, dalle domande dei veri cercatori di Dio.
Giovanni riconosce e accogliere il Cristo come l’Agnello di Dio.
Questo è capovolgimento realizzato da Gesù lui si offrire ai fratelli. Giovanni fa toccare con mano a tutti la vicinanza di Dio; quella vicinanza che lui stesso ha potuto sperimentare sulle rive del fiume Giordano, “ecco l’Agnello di Dio”.
Ed ecco che improvvisamente Gesù si volta indietro, osserva con uno sguardo penetrante i discepoli, chiede loro: “Che cosa cercate?”. Domanda ineludibile per chiunque voglia mettersi alla sequela di Gesù.
“Che cosa cerchi veramente?”
“Qual è il tuo desiderio più profondo?”
“Tu Che cosa cerchi?”….
A questa domanda i due discepoli rispondono con un’altra domanda: “Rabbi, dove dimori?”
Il Maestro e la Guida risponde loro “Venite e vedrete”, cioè venite e sperimentate.
Che ognuno di noi incontri…
sperimenti…
ami!!!
don Giuseppe Rugolo
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