“Amor populi” a Leonforte

In un angolo di piazza Capranica la mattina del 23 marzo è comparso un murale: “Amor Populi”. Il murale ritraeva Salvini e Di Maio, che avvinghiati in un abbraccio, si baciavano appassionatamente.

L’opera evocava il bacio fraterno fra Leonid Brezhnev e Erich Honecker ed è stata realizzata da Tvboy, l’artista dei murales contro l’inquinamento firmati con Greenpeace. Il 23 marzo sui muri della Capitale sono comparsi altri due murales a firma Tvboy, uno con Giorgia Meloni e un bimbo nero per #proactivaopenarms e #savethechildren e l’altro con Toti vestito da frate. Tvboy, al secolo Salvatore Benintende, è un artista di fama internazionale palermitano di origini leonfortesi e Leonforte di fatti ospita già una sua opera. Amor Populi, con un’azione inaspettatamente rapida, è stato prontamente nascosto suscitando molti dissensi. L’amministrazione leonfortese, ferita per l’onta arrecata all’illustre paesano, ha ritenuto necessario e opportuno invitare Benintende a rifare il murale a Leonforte, accanto all’opera di Loma, Ash, Spike e Shade creata l’anno scorso in occasione del Premio Città di Leonforte. Il murale del collettivo catanese sollevò, l’estate scorsa, molte polemiche fra i leonfortesi, che non capirono quel capolavoro della street art incentrato sulla combo fra narrazione figurativa e lettering sebbene la chiave di lettura fosse semplice ed accessibile a tutti.
“Sarebbe cosa buona per il paese avere un’opera di richiamo mondiale che decorasse e armonizzasse in un continuum le opere già esistenti, che hanno trovato nell’amministrazione leonfortese l’apertura mentale assenta in quella capitolina” hanno dichiarato gli assessori alla cultura e agli eventi. Benintende potrebbe riproporre il già fatto oppure creare ex novo qualche cosa riguardante esclusivamente Leonforte, sempre a tema “gli opposti si attraggono”. Molti i suggerimenti in merito: “Cultura e Curtigghiu”, “ Menti Luminose e Pensieri Bui”, “Vecchi e Giovani”. Pare che l’artista abbia optato però per “Porta Garbata” un omaggio all’uscente assessore Sgarbi, che ha firmato i lavori di ripristino per Porta Garibaldi. “Il premio Città di Leonforte potrebbe così coniugare l’ossimorica burocrazia artistica nella realizzazione del bello come bene comune” ha affermato il sindaco Sinatra. Speriamo che così sia, aggiungiamo noi.