ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELLʼIDENTITÀ SICILIANA
DECRETO 26 febbraio 2018.
Individuazione dell’area del Parco archeologico di Morgantina ricadente nel territorio del comune di Aidone.
L’ASSESSORE PER I BENI CULTURALI E L’IDENTITÀ SICILIANA
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. n. 637 del 30 agosto 1975, recante
norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana
in materia di tutela del paesaggio e di antichità e belle arti;
Visto il D.P.R. 28 febbraio 1979, n. 70 e successive
modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80 e successive
modifiche ed integrazioni, recanti norme per la tutela,
la valorizzazione e l’uso sociale dei beni culturali ed
ambientali nel territorio della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 7 novembre 1980, n. 116 e successive
modifiche ed integrazioni, recanti norme sulla
struttura, il funzionamento e l’organico del personale
dell’Amministrazione dei beni culturali in Sicilia;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive
modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e
successive modifiche e integrazioni, con il quale è stato
approvato il Codice dei beni culturali e del paesaggio;
Vista la legge regionale 3 novembre 2000, n. 20 – Titolo
II – dettante norme sull’istituzione del Sistema dei Parchi
archeologici in Sicilia, in attuazione delle finalità di cui
all’art. 1 della legge regionale 1 agosto 1977, n. 80 e finalizzato
alla salvaguardia, alla gestione alla difesa del patrimonio
archeologico regionale e a consentirne migliori
condizioni di fruibilità a scopi scientifici, sociali, economici
e turistici;
Visto il D.A. n. 6263 dell’11 luglio 2001 dell’Assessore
per i beni culturali ed ambientali e la pubblica istruzione,
con il quale sono state individuate le aree archeologiche
costituenti il Sistema dei Parchi archeologici della
Regione;
Visto il D.A. n. 1142 del 29 aprile 2013, recante modifiche
ed integrazioni al D.A. 6263 dell’11 luglio 2001 con il
quale è stato rimodulato il Sistema dei Parchi archeologici
della Regione, comprendente quello del “Parco archeologico
di Morgantina”;
Visto il D.A. 23 gennaio 2014, n. 117, recante modifiche
ed integrazioni al D.A. n. 6263 dell’11 luglio 2001 e al
D.A. del 29 aprile 2013 n. 1142, con il quale è stato rimodulato
il Sistema dei Parchi archeologici della Regione,
comprendente quello di “Parco archeologico e paesaggistico
della Valle dell’Aci”;
Visto il D.A. 30 agosto 2017, n. 3827, recante modifiche
ed integrazioni al D.A. n. 6263 dell’11 luglio 2001, al
D.A. del 29 aprile 2013 n. 1142 e al D.A. del 23 gennaio
2014 n. 117 con il quale è stato rimodulato il Sistema dei
Parchi archeologici della Regione, comprendente quello di
“Parco archeologico di Tindari”;
Visto il D.P.R. 14 giugno 2016, n. 12 di natura regolamentare
concernente la rimodulazione degli assetti organizzativi
dei Dipartimenti regionali da cui deriva l’assetto
organizzativo del Dipartimento regionale beni culturali e
dell’identità siciliana comprensivo delle Unità di staff e
delle Unità operative di base e, in particolare, in ordine al
sistema dei parchi archeologici di cui alla legge regionale
n. 20 del 3 novembre 2000, individua il servizio 27 “Polo
regionale di Piazza Armerina, Aidone ed Enna per i siti
culturali. Parchi archeologici della Villa del Casale e Mor –
gantina”;
Premesso che in data 24 novembre 2016, con nota
prot. n. 2411, la Soprintendenza di Enna ha trasmesso al
comune interessato di Aidone la proposta di perimetrazione
del “ Parco archeologico di Morgantina” corredata dai
relativi elaborati per gli adempimenti previsti dal comma
4 dell’art. 20 legge regionale n. 20 del 3 novembre 2000;
Preso atto che sono scaduti i termini previsti dall’art.
20, comma 4, della legge regionale n. 20/2000;
Premesso che con nota prot. n. 1979 del 17 ottobre
2017 la Soprintendenza di Enna ha inviato all’Assessorato
dei beni culturali e dell’identità siciliana, servizio IV
Pianificazione paesaggistica la proposta di perimetrazione
del “Parco archeologico di Morgantina” corredato degli
allegati grafici della relazione generale e dello schema di
regolamento ex art. 20, comma 6, legge regionale n.
20/2000 corredata dalla necessaria documentazione costituita
da:
– Tav. 01 Relazione generale;
– Tav. 02 Perimetrazione del Parco;
– Tav. 02.1 Perimetrazione del Parco con vincolo ar –
cheo logico diretto e indiretto;
– Tav. 02.2 Perimetrazione del Parco con aree sottoposte
a tutela paesaggistica;
– Tav. 02.3 Perimetrazione del Parco con aree indi –
ziate di presenza archeologiche;
– Tav. 03 Regolamento;
Considerato che il perimetro del Parco archeologico è
atto a circoscrivere l’insieme dei valori storici ed archeologici
in esso contenuti, rappresentando adeguatamente
l’ambito della tutela del patrimonio dei beni culturali presenti
al suo interno e che, nel loro insieme, interagiscono
con la natura, la storia antropica, insediativa e agricola del
territorio;
Vista la relazione generale di perimetrazione del Parco
archeologico redatta dalla Soprintendenza di Enna, allegata
al presente decreto;
Tenuto conto che, come rilevabile dalla documentazione
allegata al presente decreto, l’area costituente il
Parco archeologico di Morgantina, come si evince dagli
allegati elaborati cartografici redatti in scala 1:10.000 e
1:5.000, è ripartita nelle seguenti sezioni interne :
Zona omogenea A – l’area archeologica, soggetta a vincolo
diretto, già perimetrata con l’istituzione del vincolo di
notevole interesse culturale archeologico con decreto del –
l’Assessorato regionale beni culturali ed ambientali e della
pubblica istruzione n. 3116 del 19 dicembre 1983 e quelle
aree demaniali che ricadono nell’area archeologica indiretta,
soggette a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142,
comma 1, lett. m, del decreto legislativo 22 gennaio 2004,
n. 42 e s.m.i;
Zona omogenea B – fascia di rispetto ex art. 15, let tera
e), legge regionale n. 78/76;
Zona omogenea C – aree di interesse archeologico e
paesaggistico ai sensi dell’art. 136 e dell’art. 142, lettera m,
del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i;
Tenuto conto dell’importanza strategica del “Parco
archeologico di Morgantina” ai fini della valorizzazione
del territorio individuato, nonché del perseguimento delle
finalità di migliore fruibilità e gestione dell’importante
patrimonio archeologico che vi insiste e che, pertanto,
occorre procedere ai sensi del comma 3 dell’art. 20 della
legge regionale n. 20 del 3 novembre 2000 all’individua –
zione dell’area in cui tale Parco ricade;
Ritenuto che sussistono le condizioni per la formale
individuazione dell’area costituente il “Parco archeologico
di Morgantina” ai sensi del comma 3, dell’art. 20, della
legge regionale n. 20 del 3 novembre 2000 e che il
Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali sarà
tenuto ad esprimere parere ai fini dell’istituzione del
Parco e di conseguenza del suo funzionigramma, ai sensi
del comma 7 dell’art. 20 della medesima legge;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere, in attuazione
del comma 3 dell’art. 20 della legge regionale n. 20 del 3
novembre 2000, all’individuazione dell’area in cui ricade il
“Parco archeologico di Morgantina”;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi sopra esposti e per le argomentazioni tecnico
scientifiche di cui alla relazione allegata, ai sensi del
comma 3 dell’art. 20 della legge regionale n. 20 del 3
novembre 2000, è individuata l’area del Parco con la denominazione
di “Parco archeologico di Morgantina” ricadente
nel territorio del comune di Aidone. Le aree individuate
sono riportate nella cartografia allegata che costituisce
parte integrante del presente decreto.
Art. 2
Con successivo decreto si provvederà all’istituzione
del Parco archeologico, così come previsto dal comma 7
dell’art. 20 della legge regionale n. 20/2000.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi –
ciale della Regione siciliana e nel sito istituzionale del
Dipar timento dei beni culturali e dell’identità siciliana.
Palermo, 26 febbraio 2018.
SGARBI
N.B. – La relazione tecnico-scientifica è disponibile nel sito istituzionale del
Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana.