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Le scarpette da danza: specifiche tecniche e alcuni modelli disponibili sul mercato

Le scarpette da danza: specifiche tecniche e alcuni modelli disponibili sul mercato

La scelta delle scarpette

La scelta delle scarpette da danza è fondamentale, più di quanto si possa pensare, nella pratica di questa disciplina.

Si pensi che una scelta errata e non ragionata rischia di compromettere il prosieguo della carriera della giovane danzatrice. Una calzatura non idonea, infatti, provocherà dolori, vesciche, ispessimento della pelle e problemi agli alluci; per far fronte al dolore, poi, la bambina o la ragazza assumeranno una postura sbagliata, che, oltre a non essere tecnicamente corretta, avrà ripercussioni sulla muscolatura e l’ossatura dei piedi e delle gambe e sulla colonna vertebrale.

La vicinanza e i consigli della maestra o del maestro di danza acquisiscono quindi una valenza ancora maggiore nei primi anni di studio e di pratica.

Materiale, durezza e larghezza della soletta

Le scarpette da danza si distinguono, oltre che per il brand (al momento si contano circa 25 marchi diversi nel settore specifico), anche per il materiale con cui sono realizzate, per la larghezza della soletta e per la sua durezza.

Soletta più o meno dura

La soletta ha il compito di sorreggere il piede nei diversi fondamentali, soprattutto nella posizione en pointe. Per questo motivo è importante che sia caratterizzata da una certa solidità. Ma, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non tutte le ballerine devono puntare ad un sostegno il più duro possibile.

La scelta, invece, deve essere fatta sulla base del numero di ore di pratica: più una ballerina si è allenata – e quindi più il suo piede, le sue dita e la sua caviglia sono forti – più la soletta dovrà essere dura. Al contrario, per chi è alle prime armi – quindi con piedi, dita e caviglie ancora relativamente deboli – la soletta dovrà essere più morbida.

La soletta più o meno larga

Dato che ogni piede ha una morfologia propria, la scelta relativa alla larghezza della soletta sarà puramente soggettiva. La ballerina dovrà provare diverse paia di scarpette da danza prima di trovare quella che fa per lei. La commessa dovrà pazientare parecchio!

Il materiale

Le scarpette possono essere in cuoio o in tela.

Le prime si adattano a qualsiasi livello di pratica e qualsiasi età delle praticanti. Sono più resistenti e quindi durano più a lungo.

Le scarpette per la danza in tela sono più leggere e più delicate. Durano quindi di meno, ma sono ideali per una pratica regolare e continuativa, a livelli avanzati. Consentono al piede di muoversi meglio, dandogli una linea esteticamente più gradevole.

I modelli di Freddy

Freddy propone vari modelli di scarpette per la danza.

Uno di questi è la scarpa da punta con suola tripla, quindi particolarmente forte e adatta ad un piede allenato. Si tratta in effetti di un prodotto riservato ad un utilizzo professionale. La mascherina è lunga, la pianta di larghezza media; questo modello è disponibile dal numero 34 al 40. Esiste anche con conchiglia e puntale resistenti e molto duri, mascherina lunga, pianta larga e rigidità elevata.

Per chi invece sia alla ricerca di un prodotto per gli inizi della pratica, Freddy propone anche una scarpetta con conchiglia e puntale mediamente rigidi, con lati morbidi, la mascherina di lunghezza media, la pianta di larghezza media e una rigidità della soletta media. Si trovano i numeri dal 31 al 41.

I modelli di Domyos

Il marchio di Decathlon ha delle proposte per la danza.

Si inizia con delle mezze punte in tela, con suola spezzata in cuoio, che offrono alla ballerina agli inizi maggiore scioltezza e flessibilità di movimento a livello della volta plantare. Sono disponibili dal numero 28 al 42.

Le mezze punte sono disponibili anche con suola interna in cuoio morbido, mentre l’esterno è in cotone; sono adatte per le principianti e si trovano dal numero 25 al numero 40.

Chi invece stia già utilizzando le punte, Domyos propone le “Relevé”, specifiche per chi abbia già raggiunto un certo livello di preparazione tecnica. La suola è in cuoio, mentre l’esterno e l’interno sono in poliestere. Sono disponibili dal numero 33 al 41.

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