Giornalisti. Crimi (M5S): “Vogliamo portare avanti l’abolizione dell’Ordine”

“Ottenere trasparenza nelle inserzioni pubblicitarie, intervenire sul precariato nel giornalismo, rivedere il meccanismo dei finanziamenti ai giornali e favorire il passaggio al digitale”. Sono questi i primi provvedimenti sui quali il nuovo governo Conte dovrà intervenire. Parola di Vito Crimi del Movimento 5 Stelle, attualmente sottosegretario con delega all’editoria. Lo ha dichiarato nel corso di una intervista rilasciata al direttore di Fanpage.it, Francesco Piccinini: “Non vogliamo giornalisti amici ma giornalisti liberi”, ha sottolineato, secondo quanto si legge in un comunicato di Fanpage. E sull’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti, da anni richiesta dai pentastellati: “Questo non è nel contratto di governo, quindi sarà oggetto di una discussione, ma è un discorso che vogliamo portare avanti”. (askanews).

“Se viene meno l’Ordine, vengono meno anche le ragioni dell’esistenza dell’Inpgi con il risultato dell’assorbimento automatico dell’Istituto di previdenza nell’Inps. Così le pensioni dei giornalisti non correranno rischi. In base al dlgs 509/94, l’Inpgi esiste perchè è la cassa dei giornalisti iscritti agli Albi dell’Ordine”.