Durante lo scorso fine settimana si è svolto il Festival Filosofia fra Modena, Carpi e Sassuolo. La diciottesima edizione ha avuto come tema: Verità, senza alcun articolo dato che Vero è molteplice, ma anche inafferrabile seppur sacrificabile perché solo la vita deve sempre essere insacrificabile; monito ne è il museo monumento del deportato di Carpi, dove le lettere dei condannati a morte della Resistenza europea urlano le atrocità del nazifascismo. Tre giorni all’insegna della verità, duecento appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene filosofiche, tutti dedicati ai temi del vero, del finto e del falso per capire che la verità può essere cercata, agognata, desiderata, ma mai posseduta con buona pace per i veritologi da tastiera. A spiegarlo maestri del pensiero come: Massimo Cacciari, Luciano Canfora, Roberto Esposito, Michela Marzano, Stefano Massini, Salvatore Natoli, Nando Pagnoncelli, Massimo Recalcati, Emanuele Severino, Carlo Sini, Armando Torno, Silvia Vegetti Finzi, Remo Bodei e tanti altri. La professoressa Annette Wieviorka ha parlato dell’ ambiguità del testimone citando il suo “Auschiwtz spiegato a mia figlia” e il professor Ferrajoli il paradosso dell’uomo di Stato che tradisce lo Stato in nome della verità, il riferimento all’attuale Ministro degli Interni era cercato e voluto e poi assai applaudito. Al Sud intanto nella periferia geografica ed esistenziale della provincia più afflitta d’Italia, il Santo Padre veniva fotografato e acclamato come Vasco all’ultimo concerto di Messina, ma non ascoltato, infatti, il giorno dopo la sua visita a Piazza Armerina un gambiano, Jallow Salife, veniva pestato a sangue e dire che Jallow per il papa aveva anche preparato una torta. Su Facebook il Papa è diventato un must come Falcone e Borsellino nei giorni dell’antimafia di posa. Siete perduti. Siete sconfitti. Avrebbe detto Francesco se avesse potuto, ma non ha potuto e allora:“Le piaghe che vi affliggono sono tante” ha annunciato Francesco al popolo dei selfie e il popolo dei selfie ha risposto con un like. Il prossimo 15 settembre facciamo che a Modena ci va il Papa e a Piazza, per parlare dei Negazionismi, scende Marcello Flores? Forse così qualche piaga la saniamo.
Gabriella Grasso
Check Also
Aidone. Il re archeologo a Morgantina : una mostra per celebrare il re Gustavo VI Adolfo di Svezia
Aidone. Il re Gustavo VI Adolfo di Svezia, conosciuto come il “Re archeologo” partecipò attivamente …