https://www.youtube.com/watch?v=pTS6lefeE8k
https://youtu.be/l3dIXO4eCgE
Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti.
«Vogliamo i primi posti!»
Sono passati tre anni da quanto Giacomo e Giovanni sono divenuti discepoli del Signore, per ben tre volte hanno ricevuto l’annunzio della passione, eppure i discepoli non hanno capito “nulla” del Maestro.
«Non sapete quello che chiedete! »
Ancora una volta la pedagogia di Gesù, paziente e luminosa, illustra la vera Missione del Cristo.
Non solo i due figli di Zebedeo ma tutti i dodici vengono chiamati ad aprire il cuore alla logica nuova del Vangelo.
«I grandi della terra dominano sugli altri, si impongono… Tra voi non così! Credono di governare con la forza… tra voi non è così!».
Chi vuole diventare grande tra voi sia il servitore di tutti.
Servizio, il nome difficile dell’amore grande! (E. Ronchi)
“Che cosa oppone il Vangelo al potere? Il servizio!
Il potere secondo il mondo conferisce un po’ di autorità (passeggera), ma il servizio conferisce qualcosa di più: autorevolezza, stima sincera agli occhi degli altri “(R. Cantalamessa).
Il vero “potente” è chi sa Amare, non spadroneggiare!
Don Giuseppe Rugolo
Uno altro spunto di riflessione. Papa Farncesco ha detto:
“Chi vuole essere grande, serva gli altri, e non si serva degli altri! Sta qui il grande paradosso di Gesù. I discepoli discutevano su chi dovesse occupare il posto più importante, su chi sarebbe stato il privilegiato… chi sarebbe asceso più rapidamente per occupare incarichi che avrebbero dato certi vantaggi. Gesù sconvolge la loro logica dicendo loro semplicemente che la vita autentica si vive nell’impegno concreto con il prossimo. Ovvero, servendo”.