Due incidenti stradali hanno funestato, nei giorni scorsi, l’entroterra siciliano: un camion ha travolto il gard-raill all’altezza dello svincolo Agira-Dittaino, causando il ferimento dei conducenti di cui uno è grave e l’altro: lo scontro fra una 500 e una Volkswagen sulla SP 21, ha provocato la morte di una 24enne, di Agira.
I due incidenti hanno un presupposto comune: l’ incuria delle strade. Dalla A19 alla Nord-Sud le strade della Sicilia interna e soprattutto dell’ennese risultano: dissestate, con svincoli bui, viadotti franati e tratti chiusi, provvisoriamente, da anni.
La Pergusina, la Aidone-Piazza Armerina, la SS 121 in direzione Leonforte, la SS 290, la SS 191, la statale 640 e la SS 575 per Troina: sono poco più che trazzere.
L’entroterra siciliano è terra di nessuno: infrastrutture “arripizzate” e ospedali insufficienti all’esigenze del territorio.
Cancellate la già provincia ennese o annettetela alle altre o vendetela ai cinesi, con l’impegno di fare quello che lo Stato non ha potuto o saputo o voluto fare: tutto.
Gabriella Grasso
Check Also
Carlo Amata il primo abbonato dell’ASD Città di Troina per la stagione 2024/25
Si chiama Carlo Amata il primo abbonato dell’ASD Città di Troina per la stagione 2024/25, …