Prima gli Italiani

Gli italiani stuprano per farsi il filmino e inviarlo a amici e parenti. “Fai il reset del telefono».
«Regà, cancellate le chat».
«Riccà leva tutti i video e tutte le foto di quella di ieri sera. Ci so le guardie al pub».

Questi i messaggi Whatsapp degli amici e di seguito il messaggio del padre di Chiricozzi (uno dei due di CasaPound, il cui motto è Prima gli Italiani): «Riccardo butta il cellulare subito».
I principi di queste sentinelle dei valori nostrani sembrano essere l’omertà e il disprezzo per chiunque non faccia il presepio a Natale, per le donne, i gay, i neri, gli handicappati, gli zingari, gli ebrei e tutti quelli che non salutano col braccio teso. I due camerati si dicono sotto shock, come possono gli inquirenti non capire? La donna era consenziente! Se a l’uomo gli va la donna deve solo giacere e tacere! Che diritto ha la donna di dire di no. Questi nostalgici del duce pensano alla donna come a una cosa. Una cosa da usare e rompere, una cosa che figlia a piacimento del maschio, una cosa da prendere a pugni in faccia e filmare per divertirsi con gli amici.
Cosa c’è di difficile da capire?

Gabriella Grasso