E anche nella classifica del “Tempo libero” siamo ultimi. Enna è maglia nera per l’offerta di svaghi sportivi e culturali. Fra gli indicatori usati per stilare la graduatoria compaiono: proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, eventi sportivi, concerti, mostre e attrattive turistiche. Vincono i soliti polentoni, che offrono tanto e tanto spendono anche per l’acquisto di libri. La Sicilia è scarsa, ma Enna all’interno della Sicilia è la peggiore. Soddisfazioni a iosa. La Venere di Morgantina, sicuramente inoltrerà formale richiesta per tornare al Getty. Il punto è che nell’ennese tempo da perdere in buttanisimi non ne abbiamo. Noi siamo seri e se decidiamo di non fare niente, niente facciamo (logicamente esclusa la città di Enna, secondo i ricchi programmi dell’attuale amministrazione). Potremmo altrimenti trasformarci in un vastissimo geoparco con trazzere e dirupi poco o per nulla illuminati, ma anche no. Il già governo giallo/verde per il Sud aveva previsto il reddito di cittadinanza perché aveva compreso l’inutilità di investimenti e infrastrutture . I terroni devono continuare a essere corpi senza testa, buoni da esportare e perfetti da indirizzare al voto utile. Utile a loro.
Gabriella Grasso
Nota del direttore: per puro caso e grazie ad un affezionato lettore abbiamo avuto modo di leggere su un social, notizia sempre piena di “mi piace” dei soli-soliti fan dell’amministrazione quanto postato dall’attuale Assessore con delega pure allo “svago e divertimento”:
“Il Comune di Enna cosa ben diversa dalla provincia ha invertito la tendenza spendendo circa 800 mila euro l’anno in eventi e quanto altro, un indirizzo politico ben preciso anche perché ne ha avuto la possibilità economica per poterlo fare grazie ad un bilancio sano, che ci rende fortunati rispetto ad altri e con capacità di azione!
Cosa ben diversa da tanti comuni della provincia che hanno purtroppo bilanci all’ osso, molti di questi in deficit diversi di questi che possono provvedere esclusivamente alle spese obbligatorie.
Per non parlare del Libero Consorzio (ex Provincia) in deficit anomalo, da addebitare anche questo a mancati trasferimenti economici da parte di Regione e Stato, dove si continua ancora a giocare non risolvendo i problemi!”
Quindi ci si chiede (considerando che anche negli anni passati sono stati spesi abbastanza altri euro) saranno stati spesi male, anzi malissimo? Considerato che sempre tramite i social sempre gli stessi ripetutamente chiedono le dimissioni da tempo della compagine del Governo romano, perché non agire pure di conseguenza?