Siamo abituati a usare fiaba e favola come sinonimi ma… siamo sicuri che questi termini vogliano dire la stessa identica cosa?
In realtà, la differenza principale tra fiaba e favola è che la favola di solito ha una lezione morale alla fine del racconto, mentre la fiaba è essenzialmente un racconto per intrattenimento.
Ma andiamo con ordine!
Cos’è una favola?
La favola è una breve storia che di solito presenta personaggi come animali, oggetti inanimati, forze della natura e altri elementi innaturali. Tuttavia, tutti questi personaggi sono personificati, ovvero gli vengono date le caratteristiche umane. Questi personaggi rendono le storie più interessanti per il pubblico di lettori o ascoltatori.
A margine del racconto, le fiabe danno spesso una preziosa lezione morale al lettore o al pubblico, suggerendo la “retta via” sull’etica morale sociale e comportamentale. Quindi, insegnano al pubblico le virtù e i vizi della vita e come differenziarli per condurre una vita virtuosa. È anche per questo motivo che ogni cultura ha le sue favole caratteristiche e tradizionali.
Ad ogni modo, sebbene le favole abbiano anche un elemento di fantasia, con i loro personaggi inanimati e bestiali in possesso di attributi umani, è bene rammentare come esser abbiano anche, principalmente, degli elementi realistici e dei problemi tipici del mondo umano. Pertanto, è facile mettere in relazione le storie delle favole con la vita reale degli esseri umani. Inoltre, le favole possono essere scritte sia in prosa che in poesia.
Cos’è una fiaba
Di contro, le fiabe sono belle storie spesso scritte per i bambini, caratterizzate principalmente da personaggi soprannaturali come elfi, fate, nani, folletti, giganti, streghe, che hanno attributi magici. L’obiettivo principale delle fiabe è quello di portare il pubblico in un regno “fantastico” pieno di divertimento.
L’aspetto della magia è, in particolare, una parte essenziale della fiaba, che contrariamente alla favola non presenta alcun messaggio morale da imparare. Quindi, le fiabe sono scritte principalmente per intrattenere i lettori o gli ascoltatori. Tuttavia, c’è spesso un conflitto tra bene e male nelle storie, e quasi sempre hanno un lieto fine. Inoltre, le favole non si basano su elementi della vita reale, poiché contengono situazioni irreali e spesso incredibili, come pozioni magiche, incantesimi, e così via.
Confronto tra fiaba e favola
Da quanto sopra è dunque possibile trarre qualche spunto conclusivo: possiamo definire la favola una breve storia che dà una lezione morale alla sua fine, mentre la fiaba è una storia immaginaria creata principalmente per fornire intrattenimento, soprattutto ai bambini. I personaggi delle favole sono animali, oggetti inanimati o forze della natura, mentre i personaggi delle fiabe sono magici, come elfi, giganti, nani, gnomi, folletti, fate, streghe, draghi.
Lo scopo principale delle favole è quello di fornire intrattenimento insieme ad una lezione morale al pubblico, mentre lo scopo principale delle fiabe è quello di portare il pubblico in un bellissimo mondo fantastico, fornendo intrattenimento puro, stimolando il potere immaginativo del pubblico.
Naturalmente, sia le favole che le fiabe appartengono alla letteratura folkloristica, offrendo divertimento a tutti, indipendentemente dalla loro età. Tuttavia, le fiabe sono fatte apposta per i bambini e creano un mondo magico per loro. Sebbene la favola di solito abbia una lezione morale alla fine, la fiaba è essenzialmente creata per l’intrattenimento.
Speriamo, con questa breve sintesi, di aver fornito una spiegazione più compiuta della differenza sussistente tra fiaba e favola.
Gli esempi di fiabe e favole particolarmente note in Italia non mancano di certo, e non possiamo che lasciarti con il piacere di cercare la prossima storia… con o senza morale, da raccontare ai tuoi cari o da leggere per il tuo interesse personale, scoprendo o riscoprendo i mondi fantastici!
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