Aidone. “Io Sono Giordana”, è stato il titolo di un incontro speciale, mercoledì scorso, per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
All’auditorium della scuola secondaria di primo grado dell’Ic Falcone-Cascino, la testimonianza toccante di Vera Squatrito, mamma “coraggio” di Giordana, la giovane 20enne, uccisa, a Nicolosi (Ct), il 7 ottobre 2015, con 48 coltellate dal suo ex fidanzato. Nonostante l’indescrivibile dolore, la signora Vera, con determinazione e grande forza di volontà, si è rialzata per contrastare la violenza di genere con l’obbiettivo di aiutare altre donne e altre famiglie. Da ormai 9 anni, con l’associazione fondata in nome della figlia Giordana, la sua missione è dedicata a combattere un problema sociale che, purtroppo, è diventato strutturale. Vera è anche nonna di Asia, figlia di Giordana, che aveva quattro anni quando la madre fu uccisa e a cui la nonna non ha mai nascosto nulla. Un incontro dal forte valore educativo che ha visto l’interesse e la partecipazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo e dell’Istituto Agrario con performance, attività ed interventi. Un incontro realizzato in sinergia tra amministrazione comunale guidata dalla Sindaca Annamaria Raccuglia, istituto Ic Falcone-Cascino diretto dalla prof. Alessandra Messina, Istituto Agrario diretto da Maria Stella Gueli e l’associazione Donne Insieme, in rappresentanza della quale sono intervenute la psicologa Licia Strazzanti e l’operatrice Rossella Murella.
Angela Rita Palermo
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