Aidone: eliminata riduzione del 40% della Tari per i residenti che attuano il compostaggio domestico. Comitato cittadino:”Atto del tutto illegittimo”

Aidone. Il Comitato cittadino è intervenuto in merito alla mancata applicazione, da parte del Comune di Aidone, della prevista riduzione della Tari a quei contribuenti che effettuano il compostaggio domestico. “Il Regolamento che disciplina la Tari – afferma Angelo Drago, presidente del Comitato- approvato con delibera del consiglio comunale n. 39 del 05/09/2014, modificato e/o integrato con deliberazione del consiglio n. 13 del 16/09/2020, regolamento attuato in base alla legge n. 147 del 27 dicembre art. 1 c. 682, prevede che ai contribuenti di utenze domestiche, residenti nel comune di Aidone, che effettuano il compostaggio domestico, sia riconosciuta una riduzione in misura del 40% della parte variabile della tariffa”. La sua mancata applicazione si è vista nelle bollette Tari 2024 recapitate in questo periodo ai cittadini da parte dell’Ufficio Tributi del Comune di Aidone. “Si è constatato infatti – prosegue Drago- che la riduzione in bolletta. pari al 40% della parte variabile della tariffa, è stata eliminata per tutti i contribuenti che attuano il compostaggio domestico ed ai quali, la suddetta agevolazione, negli anni passati, è stata applicata”. Il Comitato ritiene che il venir meno di tale agevolazione sia da considerarsi un atto del tutto illegittimo e di conseguenza devono essere ripristinate le condizioni di agevolazione previste dalla normativa vigente a favore dei cittadini che ne hanno diritto, in considerazione anche del fatto che nessuna norma di legge sia nazionale che regionale o deliberativa da parte dell’amministrazione del Comune di Aidone sia intervenuta in merito e che il regolamento comunale che disciplina la Tari non ha subito alcuna modifica. Lunedì scorso, l’associazione ha avuto un incontro con il Sindaco Annamaria Raccuglia in cui ha palesato tale criticità. “Il sindaco – conclude Drago- ha accolto le nostre richieste e si è impegnato a ripristinare l’agevolazione prevista, previo accertamento della reale effettuazione del compostaggio domestico, da parte degli organi competenti, per tutti i contribuenti ai quali è venuta meno tale agevolazione”
Angela Rita Palermo