Dario Pellerito, giovane pianista palermitano, si esibirà questa sera, alle 19:30 , per la Fondación Eutherpe, alla Sala Eutherpe di León in Spagna, con un repertorio interamente dedicato al Romanticismo musicale. All’interno di questo programma inserirà un brano del compositore aidonese Giuseppe Di Giunta che con il suo “Suspendu dans l’air” ha voluto ricreare un’atmosfera ondeggiante, onirica ed evanescente che richiamasse lo stile simbolista di Claude Debussy. Il brano è in perfetta sintonia con altri punti del programma come il Nocturne L.82 di Claude Debussy, una piccola chicca del repertorio semi-sconosciuta dal pubblico e le Waldszenen op.82 di Robert Schumann un ciclo di nove brani ispirati a immagini e soggetti legati al mondo della natura.
Angela Rita Palermo
Dario Pellerito: nato a Palermo nel 1998, comincia a studiare pianoforte all’ età di 8 anni presso la Scuola di Musica “Kandinskij” di Palermo. Continua le sue esperienze di apprendimento col M° François Agnello e col M° Gianluca Badon. Nel 2023 consegue, sotto la guida del M° Antonio Sottile, il Diploma Accademico di I livello in pianoforte al Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo dove attualmente frequenta il Biennio Accademico. Durante questi anni si è esibito presso: i Cantieri Culturali della Zisa, Castello Utveggio, la Chiesa del SS. Salvatore di Palermo, il Real Teatro S. Cecilia, il Palazzo Arcivescovile di Cefalù, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo. Svolge regolare attività concertistica sia in qualità di solista che di camerista ed è stato ospite di numerosi enti musicali come la Fondazione “G.A. Borgese” di Polizzi Generosa, l’Associazione “Kaleidos” di Palermo, gli Amici della Musica di Mazara del Vallo e gli Amici della Musica di Palermo. Si è recentemente esibito per il festival di PianoCity Palermo 2024. Ha partecipato a Masterclass di pianoforte tenute da musicisti di fama internazionale, ovvero Irene Veneziano, Michele Campanella, Stefano Fiuzzi, Roberto Prosseda, Michele Marvulli, Andrea Lucchesini, Pietro De Maria e Roberto Plano. Si è distinto in numerosi concorsi nazionali e internazionali ottenendo il 1° Premio al Concorso “Città di Palermo” al Premio “Maria Elisa Di Fatta”; al Premio “Benedetto Albanese” al Concorso “Peppuccia Linares Villani”, al Premio “Placido Mandanici” e al Concorso “Napolinova”. Dal 2019 collabora col violista Daniele Greco formando il Duo Florestan, e debutta, con quest’ultimo, nel gennaio 2020 al Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo. Anche come duo, svolge attività concertistica e prende parte a numerose manifestazioni come Masterclass, audizioni e concorsi, distinguendosi al Premio “Città di Massa”, al Concorso Internazionale “Amigdala” e al Concorso “Città di Piove di Sacco”.
Giuseppe Di Giunta
Compositore siciliano, ha studiato tromba e pianoforte al liceo musicale di Enna e conseguito i diplomi di I e II livello in composizione con Giovanni D’Aquila al conservatorio di Palermo. Ha partecipato a masterclass tenute da Salvatore Sciarrino, Oscar Strasnoy e Francesco Filidei, seminari su “le nuove estetiche musicali nel XXI secolo” con Marco Momi, Gianluca Mattietti, Ingrid Pustijanac e molti altri. Nel settembre 2022 la fondazione “Teatro Massimo” di Palermo gli commissiona un lavoro nell’ambito del progetto Opera City 2022: “Instant opera – Noi Sperone, Noi Speranza”, eseguita dal coro e dall’orchestra giovanile del Teatro Massimo. Il concerto per saxofono baritono e pianoforte “One”, grazie al quale è stato inserito nell’albo online “Il Saxofono Italiano”, è stato utilizzato ed eseguito da uno studente del conservatorio di Palermo come tesi di diploma accademico di II livello. Ha partecipato alla “Call for score – Germinazioni 2023” organizzata dalla SIMC (Società Italiana Musica Contemporanea) ricevendo un riconoscimento per la sua composizione “Essenza”, selezionata e poi eseguita al Teatro comunale di Enna. Con la composizione per voce e pianoforte “Ricordo” ha omaggiato Italo Calvino durante il concerto da camera per il congresso tenutosi in occasione del centenario dalla nascita dell’autore presso la Fondazione Marida Correnti di Aidone (EN). Ha collaborato con il CSC (Centro Sperimentale di Cinematografia) realizzando le musiche per il cortometraggio “À la prochaine” . In occasione della Giornata della Memoria 2024 ha diretto la Prima Assoluta della sua composizione “L’ultima lacrima di un bambino” per sestetto di sassofoni al Teatro Politeama Garibaldi. Alcuni dei suoi lavori sono stati messi in scena dalla società teatrale “UTOPIA” per l’evento culturale “Jeanne” organizzato dal “Department of Psychology, Educational Science and Human Movement” dell’Università di Palermo. Ha ricoperto l’incarico di ispettore d’orchestra e responsabile dell’archivio musicale durante la 76ª edizione del “Luglio Musicale Trapanese” per le produzioni di Turandot, Die Zauberflöte, Cenerentola e per il concerto sinfonico “Omaggio a Francis Poulenc e George Gershwin”. La sua produzione compositiva è in parte pubblicata dalle case editrici “Da Vinci Edition” e “Agenda Edizioni”. Tra i luoghi, le istituzioni e i festival che hanno ospitato la sua musica: L’istituto Italiano di Cultura di New York, l’Auditorium Corale Gioacchino Rossini di Modena, il conservatorio e lo ZAC (Zona Arte Contemporanea) di Palermo. Attualmente studia direzione d’orchestra, direzione di coro e composizione corale al conservatorio di Palermo.