Meditazione al Vangelo del 25 Maggio 2025

Meditazione al Vangelo del 25 Maggio 2025
“Vi lascio la mia Pace, vi do la mia Pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi”. La pace che Gesù ci dona è IL DONO DI SALVEZZA che Egli aveva promesso durante i suoi discorsi di addio. Gesù Risorto dona la pace in pienezza e questa PACE è fonte di Gioia per tutta la comunità. “Pace a voi” non è solo un saluto ma un dono che Gesù fa a tutti i suoi discepoli e a tutti di suoi amici di ogni tempo. La tristezza e la paura devono fare spazio alla Speranza e alla Gioia tanto che, nello stesso brano giovanneo, Gesù dice: “Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore”. Questa Gioia è dovuta al riconoscimento della vittoria sulla morte di Gesù Risorto. Gesù dimostra la sua Vittoria anche a quella comunità incredula, rappresentata da San Tommaso che, vedendo le ferite sulle mani e sul costato, dirà “Mio Dio, Mio Signore”.
Nel vangelo, di questa domenica, Gesù invita noi a seguirlo con tutto il cuore e mettere in pratica i Suoi insegnamenti con l’applicazione della PAROLA nella quotidianità: “Se uno mi ama, osserverà la mia parola”. L’aiuto nell’essere “Amici di Gesù” viene dato dallo Spirito Santo che consola e guida in ogni nostra situazione e scelta di vita. Tante volte, nel nostro cammino, ci viene difficile attuare quello che Gesù ci insegna. Proprio in questi momenti lo Spirito Santo viene in soccorso; basta spegnere le voci del “mondo” e fare silenzio dentro di noi per sentirlo sempre vicino a noi. Dall’Amore di Gesù nasce la PACE perché è frutto del Suo AMORE INMMENSO. La Pace non è come quella offerta dal mondo (spensierata, facile e pseudo felice tesa al soddisfacimento e all’appagamento dell’io) ma tutt’altro. La Pace vera si ha quando si è capaci di amare e donarsi agli altri guardando con occhi nuovi, soprattutto, pronti al perdono, alla considerazione, alla condivisione e alla solidarietà.

Rosario Colianni
del M.M. Giovani Insieme e della Rete Mondiale di Preghiera del Papa (ex apostolato della Preghiera)