sabato , Luglio 27 2024

Slalom città di Grotte memorial Josè Sollima

Rosario Miano (Elia Avrio ST09 Suzuki)Grotte – Il catanese Rosario Miano, su Elia Avrio ST09 Suzuki, si è aggiudicato pressoché “in volata” una edizione memorabile dello Slalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima”, competizione promossa a pieni voti al debutto assoluto nel panorama automobilistico regionale della specialità. La nuova realtà motoristica, valevole quale sesta prova dello Challenge Palikè 2013 (serie automobilistica promossa da ormai un ventennio dal Team Palikè Palermo), si è svolta al cospetto di una splendida giornata di sole e di un folto pubblico nella cittadina dell’Agrigentino nota per un florido passato legato alle miniere di zolfo, ma oggi dedita all’agricoltura (sul suo territorio dimorano vigneti e mandorleti) ed al commercio di corredi e tappeti orientali, divenuto nel frattempo fonte di notevoli ricavi economici.

Rosario Miano, specialista originario di Giarre (alla sua terza presenza stagionale nelle competizioni di slalom) ha mostrato sin dalle primissime battute di gara di essersi scrollato di dosso la “ruggine” per la forzata e lunga inattività sportiva, facendo segnare da subito tempi di rilievo al volante dell’agile biposto di origine calabrese. Il portacolori della Catania Corse ha preceduto sul traguardo solamente di un soffio il giovane locale (residente a Cammarata, nell’Agrigentino) Vincenzo Leto, pure lui nell’abitacolo di un’ennesima Elia Avrio ST09 Suzuki, staccato di appena 97 centesimi di secondo, quindi il “veterano” trapanese (è originario di Custonaci) Nicolò Incammisa, terzo assoluto, nell’occasione, alla guida di una Radical SR4 mossa da un motore Suzuki schierata dalla Catania Corse, fermo a soli 1”94 dal vincitore.

Rosario Miano e la sua Elia Avrio hanno stabilito il loro limite nella seconda manche, fermando i cronometri su un ottimo 1’47”64, tempo irraggiungibile per un pur “arrembante” Vincenzo Leto, da parte sua attestato su un crono pari ad 1”48”61, ma indietro, come detto, di soli 97 centesimi rispetto al primo posto ed alla sua prima eventuale vittoria assoluta in carriera. Le alte temperature nel frattempo stabilitesi sull’asfalto del tracciato di gara non hanno poi consentito ai duellanti di far meglio nella terza e decisiva manche, dove davvero in pochi sono riusciti ad abbassare i propri limiti sui tempi di giornata. Merita un cenno pure la terza piazza assoluta di Nicolò Incammisa, autentico “stakanovista” degli slalom in Sicilia, quest’anno, sempre presente con la sua simpatia sui campi di gara. Al quarto posto assoluto, peraltro staccato di 3”10 dalla vetta, si è piazzato il messinese Salvatore Giunta, al volante della “pepatissima” Fiat 126 Max Suzuki iscritta dalla Tm Racing Messina, con la quale si è aggiudicato agevolmente il gruppo Prototipi, guadagnando anche importanti posizioni nella graduatoria assoluta provvisoria dello Challenge Palikè 2013. In crescendo anche le prestazioni dell’altro messinese (residente a Montalbano Elicona) Salvatore Bellini quinto assoluto (incredibilmente con lo stesso tempo di Giunta) al volante della Radical Prosport Suzuki schierata dalla S.G.B. Rallye di San Piero Patti, con tanto di dedica finale per Agostino Biondo, vice presidente e fondatore del sodalizio nebroideo scomparso prematuramente pochi giorni addietro a causa di una malattia.

Il “redivivo” catanese Giuseppe Messina (di Giarre), 6° assoluto al traguardo di Grotte, si è aggiudicato altresì il gruppo GTI, con la sua Renault Clio RsK della Tm Racing, precedendo l’altro specialista nisseno (di San Cataldo) Maurizio Anzalone, che per una volta ha dovuto cedere il gradino più alto del podio al suo avversario forse più ostico. L’altro esperto messinese Alfredo Giamboi si è inoltre imposto nel gruppo Speciale piazzandosi settimo assoluto con la fedele Fiat X1/9, mentre il catanese Andrea Patanè (Peugeot 205 Rallye della Catania Corse) si è rivelato il più veloce nel gruppo A. Due nisseni si sono “issati” ancora sul podio più alto nel gruppo N e tra le Racing Start. Si tratta, rispettivamente, dei sancataldesi Salvatore Emma (con la Peugeot 106 Rallye, per la San Cataldo Corse) e Giuseppe Livrizzi (Opel Corsa Gsi 16v, iscritta dal Serradifalco Team Racing). Il figlio di questi, Jonny Livrizzi (Peugeot 205 Rallye), ha inoltre prevalso nel Trofeo Under 23 sempre per il neonato Serradifalco Team Racing.

Il palermitano Biagio Rigogliuso si è aggiudicato il gruppo Storiche al volante della sua ammirata Porsche 911 Sc, imitato dal messinese Giovanni Greco (Fiat 500), a sua volta vincente tra le Minicar. La novarese di Sicilia e “figlia d’arte” Angelica Giamboi si è poi rivelata per l’ennesima volta la migliore per quanto concerne la Coppa Dame (inserendosi anche al decimo posto assoluto, con la sua Fiat X1/9), precedendo l’agrigentina (residente a Lucca Sicula) Rosaria Dangelo (Fiat Seicento Sporting) e la madonita campionessa regionale in carica per lo Challenge Palikè Patrizia Torregrossa (su Fiat Cinquecento Sporting). La Catania Corse ha infine per l’ennesima volta “svettato” nella speciale classifica riservata alle Scuderie presenti, precedendo il Motor Team Nisseno ed il sorprendente Serradifalco Team Racing, sodalizio del Nisseno come detto al suo debutto assoluto dopo aver ricevuto soltanto pochi giorni fa la licenza di scuderia da parte di Aci Csai. Quarantanove i piloti classificati sui cinquanta partenti.

Grande soddisfazione, per la riuscita della competizione, è stata espressa dagli organizzatori, in prima linea il Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, in questa occasione collaborati dall’Amministrazione comunale di Grotte, nella persona del sindaco Paolino Fantauzzo, il quale ha concesso il patrocinio dell’ente da lui stesso guidato allo slalom, inserito nel cartellone estivo varato appunto dal Comune. Non bisogna dimenticare come l’avvenuto svolgimento del 1° Slalom Città di Grotte Memorial Josè Sollima sia anche frutto del tenace impegno portato avanti dal veloce pilota nisseno (originario di San Cataldo) Modesto Sollima, il quale, residente da tanti anni per motivi di lavoro a Grotte, ha inteso in questa maniera ricordare la figura del papà Josè, un grande appassionato di automobilismo, anche lui nativo di San Cataldo (CL).

Posto adesso in archivio il 1° Slalom Città di Grotte Memorial Josè Sollima, si guarda già avanti. Dolorosamente rinviato solamente nelle ultime ore a data da destinarsi il 7° Slalom Città di Alessandria della Rocca (in origine previsto il 18 agosto nella cittadina dell’Agrigentino), i riflettori tornano così ad essere puntati sul prestigioso e “storico” Slalom delle Rocche a Novara di Sicilia, nel Messinese, competizione approdata quest’anno alla sua 19a edizione. La gara, per la quale le iscrizioni sono già aperte, è in programma nella cittadina posta ‘a cavallo’ tra i monti Nebrodi ed i Peloritani, conosciuta per essere inserita tra i “Borghi più belli d’Italia”, il prossimo 25 agosto.

Per informazioni aggiornate e maggiormente dettagliate sul 1° Slalom Città di Grotte Memorial Josè Sollima e sul 19° Slalom delle Rocche Novara di Sicilia (e molto altro ancora) è possibile consultare in qualsiasi momento il sito internet ufficiale: www.palike.it .

La classifica: 1) Rosario Miano (Elia Avrio ST09 Suzuki) in 1’47”64 2) Vincenzo Leto (Elia Avrio ST09 Suzuki) in 1’48”61 3) Nicolò Incammisa (su Radical SR4 Suzuki) in 1’49”58 4) Salvatore Giunta (Fiat 126 Max Suzuki) in 1’50”74 5) Salvatore Bellini (su Radical Prosport Suzuki) in 1’50”74 6) Giuseppe Messina (Renault Clio Rs K) in 1’52”74 7) Alfredo Giamboi (Fiat X1/9) in 1’53”80 8) Maurizio Anzalone (con la Renault Clio Rs K) in 1’54”52 9) Girolamo Ingardia (su Fiat Cinquecento Suzuki) in 1’55”74 10) Angelica Giamboi (su Fiat X1/9) in 1’58”58 11) Modesto Sollima (Peugeot 205 Gti) in 1’58”77 12) Giuseppe Salvà (Fiat Cinquecento Sporting) in 2’00”25 13) Lillo Sollima (Peugeot 205 Rallye) in 2’00”43 14) Enrico Parasiliti (Renault Clio Williams) in 2’00”64 15) Andrea Patanè (Peugeot 205 Rallye) in 2’01”30 16) Andrea La Corte (Fiat 500) in 2’02”05 17) Giuseppe Cacciatore (su Renault Clio Rs K) in 2’02”25 18) Salvatore Licitra (Renault Clio Williams) in 2’02”57 19) Sebastiano Cusmano (Citroen Saxo Vts) in 2’03”98 20) Gioacchino Lombardo (A112 Abarth) in 2’04”00 21) Filippo Gugliotta (A112 Abarth) in 2’05”78 22) Michele Vella (Peugeot 306 Rallye) in 2’05”96 23) Andrea Fragiglio (su A112 Abarth) in 2’07”25 24) Lillo Tulumello (A112 Abarth) in 2’07”41 25) Giuseppe Marranca (Opel Corsa Gsi 8v) in 2’09”51 26) Angelo Polizzotto (A112 Abarth) in 2’09”67 27) Salvatore Emma (Peugeot 106 Rallye) in 2’09”90 28) Ignazio Bonavires (con la Peugeot 106 Gti 16v) in 2’10”01 29) Agostino Ingrassia (Peugeot 106 Rallye) in 2’10”83 30) Valentino Scafidi (Renault Clio Williams) in 2’11”15.

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