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Il “Ferragosto d’Italia” si conferma l’evento dell’estate gelese

concerto Gente che ballaGela. Oltre diecimila persone hanno invaso ieri sera il litorale di Manfria per assistere al Ferragosto d’Italia 2013 con i deejay Nari e Milani.

Nonostante l’acquazzone che ha colpito nel pomeriggio la città di Gela, i giovani siciliani hanno risposto massicciamente alla manifestazione promossa dal Comune di Gela e dalla Regione siciliana scaldando la notte a ritmo di deep house insieme ai tanti deejay che si sono alternati alla consolle.

Alcuni nomi: Orazio Cattuto, Valentino Scicolone, Marco Canizzo,Simone Ascia, Croci Marinetti in arte Chriss Matò, Graziano La Cognata, Daniele Lo Bartolo, Rino Ticli, Mario Cataudella, Dario Giudice, Deejay zashi, Lorenzo Leone, Zio Deejay alias Salvo Cammarata. Sono soltanto alcuni dei migliori deejay selezionati dal direttore artistico Dario Melodia che hanno fatto ballare per tutta la notte il popolo del “Ferragosto d’Italia” giunto in contrada Roccazzelle.

Vocalist della serata Rosario Emmanuello e Ottavio Averna che, con le loro voci, hanno scaldato gli animi degli oltre dieci mila ragazzi presenti in spiaggia. A fare da cornice all’evento la suggestiva Torre di Manfria finalmente illuminata e un chiaro di luna mozzafiato. Entusiasta il direttore artistico Dario Melodia che ha voluto ringraziare le Forze dell’ordine, la Croce Rossa Italiana e la Protezione civile per l’immenso sforzo dedicato affinchè la manifestazione si svolgesse nella massima sicurezza.

Presente sul grande palco anche Don Giuseppe Fausciana che ha scelto di lanciare un coraggioso appello ai giovani richiamando la loro attenzione durante l’evento “Divertitevi senza esagerare nel rispetto della vostra persona, dite un fermo no alle droghe e all’alcol, scegliete il divertimento pulito, fatto di gioia di vivere ed energia di vita, scegliete di vivere a pieno la vostra estate”.

Entusiasta l’Assessore Giuseppe Ventura pensa già all’edizione 2014 “Anche quest’anno la presenza di tanti giovani è una grande conferma che ci da la certezza di essere nella giusta direzione.Vogliamo fare del Ferragosto d’Italia un villaggio di divertimento, un posto sano frequentato da ragazzi che, ogni anno, partecipano fin dal pomeriggio del 14 all’organizzazione della manifestazione. Per la prossima estate puntiamo su una tre giorni con tour operator e partenze dedicate con destinazione Manfria”.

Forse a causa della legna bagnata, nella notte del ferragosto, non si è acceso qualche falò ma la musica del Ferragosto d’Italia non la spegne nessuno.

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