Taormina. Un successo oltre le più rosee previsioni. E’ questo il “risultato” della seconda edizione del Festival internazionale delle Orchestre a plettro, inserito nella programmazione autunnale di Taormina Arte 2013, che ha avuto luogo dal 12 al 15 settembre nell’affascinante cornice del Teatro Antico. Ad esibirsi, sul palco della storica cavea taorminese, in questi 4 giorni: l’Orchestra a plettro “Città di Milano”, l’Ensemble “L’Altra Musica” di Caserta, il Quintetto giapponese “Kizuna”, il quintetto a pizzico “Nomos” e, dulcis in fundo, l’Orchestra a plettro “Città di Taormina” diretta da Antonino Pellitteri. “Il Festival internazionale delle Orchestre a plettro – ha spiegato Eligio Giardina, nella doppia veste di sindaco di Taormina e presidente di Taormina Arte – è un’iniziativa culturale di altissimo spessore. Anche questa seconda edizione è stata di grande livello e a tutti i protagonisti dell’evento vanno i miei complimenti. In futuro scommetteremo tantissimo su questa manifestazione”. “Sono più che soddisfatta di questa seconda edizione – ha spiegato Elisabetta Monaco, presidente dell’Associazione Musicale Taorminese che gestisce l’Orchestra cittadina – e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato per la riuscita del Festival. Al Teatro Antico, per tutta la durata della manifestazione, si è respirata un’atmosfera di grande suggestione. Organizzare i concerti con inizio alle ore 18 è stata un’idea brillante. L’esperimento è riuscito perfettamente, anche perché gli spettatori sono rimasti doppiamente affascinati dalla musica dei vari gruppi e dal calar del sole. Sono state quattro serate magiche, quindi, che hanno allietato il numeroso pubblico presente, composto per buona parte da turisti, che hanno apprezzato le diverse eccellenze musicali presenti sul palco del Teatro Antico. I gruppi che hanno partecipato a questa seconda edizione erano di altissima qualità. Durante il Festival si è passati da un programma colto a pezzi più popolari e tutto ciò è stato particolarmente gradito dagli spettatori. Adesso – ha concluso Elisabetta Monaco – per qualche giorno penseremo a ricaricare le batterie, prima di ripartire con l’Orchestra a plettro e la scuola di mandolino e chitarra, la cui gestione è affidata all’Associazione Musicale Taorminese di cui mi onoro di essere il presidente”.
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