venerdì , Aprile 19 2024

Scoperto a Selinunte un laboratorio del V secolo a.C.

SelinunteCastelvetrano. L’area del parco archeologico di Selinunte consente ancora straordinari ritrovamenti. L’ultimo è di un team dell’Istituto archeologico germanico di Roma e dell’Università di Bonn, guidato dal professore Martin Bentz, che in quattro settimane di scavi hanno riportato alla luce, nella cosiddetta valle del cotone, un laboratorio artigianale del V secolo avanti Cristo ancora molto ben conservato, pavimentato con tegole in terracotta e dotato di un pozzo profondo e con anelli, sempre in terracotta, dal quale, per gli archeologici, veniva prelevata l’acqua utile a lavorare l’argilla.

Inoltre c’erano varie attrezzature, tra cui macine, pestelli, mortai e matrici utili alla produzione dei manufatti. Alla luce, durante gli scavi conclusi ieri, sono state riportate pure tre fornaci di cui una rettangolare e due circolari. Una di queste ultime ha un diametro di oltre cinque metri. È il terzo anno che il gruppo diretto dal prof. Bentz effettua scavi nel parco archeologico di Selinunte durante i quali ha scoperto il quartiere artigianale dell’ex colonia greca che veniva utilizzato per la produzione di laterizi e ceramica.

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