venerdì , Novembre 8 2024

“Liberato” un pozzo di acqua dai No MUOS dentro la base Marines di Niscemi

Niscesmi pozzo acquaNiscemi. Alcune centinaia di attivisti NO MUOS provenienti da tutta la Sicilia, rispondendo all’appello del Coordinamento regionale dei Comitati NO MUOS per un 25 aprile di liberazione dal MUOS e dalle guerre, hanno dato vita ad una “passeggiata per i sentieri delle resistenza” attorno ai recinti della base militare USA, raggiungendo un pozzo d’acqua comunale da tempo recintato dai militari americani, e alcuni anni fa oggetto di un forte inquinamento a causa dello sversamento di una grande quantità di gasolio necessario al funzionamento della base NRTF n.8.

Gli attivisti si sono posti come obiettivo quello di liberare questo pozzo per farlo tornare a disposizione della comunità. Alcune decine di metri di recinzione sono così crollate e l’azione ha realizzato il suo scopo di lanciare un monito alla Marina militare USA, sul fatto che la resistenza NO MUOS non si arresta, anzi continua e continuerà con più forza di prima fino allo smantellamento degli impianti di guerra costruiti all’interno della Sughereta; ma gli attivisti hanno inteso anche fornire un esempio alla popolazione di Niscemi, afflitta da una carenza d’acqua insostenibile, perchè abbracci le pratiche di azione diretta per risolvere i propri problemi.

A Niscemi, l’acqua corrente arriva ogni 15/20 giorni, e spesso, come accaduto nei giorni scorsi, non è neanche potabile.

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