Un’aula didattica con postazioni multimediali mobili nel Monoblocco e un’aula scuola con lavagna interattiva multimediale fissa all’Unità Spinale Unipolare: è questo il progetto di solidarietà di Corri Catania 2014, presentato stamattina nella sede della Direzione generale dell’ospedale Cannizzaro. Obiettivo della corsa-camminata aperta a tutti, in programma domenica 11 maggio con partenza alle 10 da Piazza Università, è infatti il sostegno al progetto “Scuola in ospedale” che consente agli studenti ricoverati di proseguire l’attività scolastica anche durante la degenza.
«È motivo di orgoglio e gratitudine per il Cannizzaro – ha detto in apertura il commissario straordinario Paolo Cantaro – essere la struttura destinataria dell’intervento di solidarietà, volto ad assicurare che il ricovero non comporti per i ragazzi l’interruzione del percorso di studi. L’azienda partecipa attivamente a una manifestazione esemplare che mette insieme attenzione per i bisogni della collettività, sensibilizzazione alla cura della salute, voglia di riprendersi gli spazi della città: per questo ringrazio gli organizzatori di Corri Catania non solo da commissario ma anche da cittadino». L’Azienda Cannizzaro, come ha spiegato il direttore sanitario, Salvatore Giuffrida, è pienamente coinvolta nella vendita di magliette e pettorali, anche in virtù, come ha sottolineato il direttore dell’Unità Spinale Unipolare, Maria Pia Onesta, del successo del progetto del 2012 “Oltre le barriere”. E proprio all’USU fanno riferimento le esperienze di Auspica (Associazione Unità Spinale Cannizzaro) e Basket Cus Cus Catania (squadra di basket in carrozzina), rappresentate in conferenza stampa da Martino Florio e Giuseppe Garraffo. Per il Cannizzaro, è intervenuto anche Francesco Campisi, presidente del Cral, in prima linea nel sostegno a Corri Catania.
Il mondo della scuola era rappresentato dal prof. Sergio Regalbuto e dalla prof.ssa Angela Longo, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, e dalle dirigenti scolastiche Gabriella Chisari (Liceo Galileo Galilei) e Marinella Leonardi (scuola media Cavour), presidi delle due scuole cui fanno riferimento le sezioni ospedaliere del Cannizzaro per la scuola secondaria di 1° e di 2° grado. «Il progetto Scuola in ospedale è un servizio erogato in maniera lodevole dai docenti, nei confronti di ragazzi provenienti da tutta la Sicilia. Con spazi adeguati alle necessità, l’intervento potrà essere ancora più efficace», ha detto la prof.ssa Longo.
Alla presenza di numerosi testimonial sportivi e dei rappresentanti di tante realtà che a vario titolo sostengono la manifestazione, gli organizzatori dell’Asd Corri Catania, in testa il presidente Giovanni Nania, affiancato da Elena Cambiaghi e Carmelo Prestipino, hanno sottolineato: «Il crescente entusiasmo che ogni anno riscontriamo nei confronti dell’evento ci riempie di gioia perché conferma che Corri Catania è ormai l’evento della città e per la città, capace di coinvolgere migliaia di persone che vogliono trascorrere una domenica di festa e, insieme, aiutare chi è meno fortunato».