Santa Tecla: concorso “Safari fotografico“

Nello splendido scenario dell’insenatura dello stabilimento balneare “La Vignitta” a Santa Tecla, si svolgerà domenica 6 luglio prossimo con inizio alle ore 11 il concorso riservato ai sub iscritti al “Safari fotografico“ , organizzato dal comitato provinciale di Acsi Enna, divisione sub, diretto dal responsabile provinciale di Enna Antonio Carabotto. L’Acsi Enna è alla prima esperienza di questo genere ed ha aperto l’iscrizione ai soli sub tesserati con l’Acsi residenti in Sicilia in modo da sperimentare e rodare meglio la macchina organizzativa specie nelle future edizioni. Le acque cristalline e fondali mozzafiato daranno modo ai sub partecipanti di poter fissare immagini uniche che saranno selezionate dalla comitato provinciale di Enna che nell’occasione sarà presente alla gara. “Con il safari fotografico subacqueo vogliamo concludere la stagione sportiva 2013/2014 dell’Acsi – sottolinea il presidente provinciale Agostino Vitale – che in provincia di Enna è stata quanto mai proficua e densa di avvenimenti. Pallavolo femminile, gare di burraco, tornei di calcio a cinque fino ad ora sono stati i nostri punti di forza. Nella pallavolo abbiamo sperimentato un campionato a concentramenti durante il quale le società partecipanti hanno dato vita ad incontri che hanno richiamato molto pubblico sia a Centuripe che a Catenanuova e Regalbuto. Sempre per la pallavolo una rappresentativa femminile Under 16 ha partecipato alle finali regionali di categoria che si sono svolti a Canicatti. Abbiamo ospitato una gara di “burraco” regionale e organizzato due tornei provinciali riusciti, mentre nel calcio a cinque la recente compartecipazione tra Figc e Acsi Enna nel torneo di calcio e calcio a cinque che si è disputato a Catenanuova e Regalbuto sicuramente darà frutti anche per il futuro. Tutto ciò non avviene per caso – conclude Vitale – perché le sole quote di affiliazione e tesseramento non bastano nell’organizzazione di un comitato provinciale di un ente di promozione sportiva , ecco perché di recente abbiamo continuato a denunciare il fatto che lo sport in Sicilia e in provincia di Enna sta arretrando rispetto ad un nord più industrializzato e con un numero superiore di impianti sportivi rispetto alla popolazione sportiva residente“.