“Il Mediterraneo, e in particolare le coste della Sicilia, vanno preservati dai possibili pericoli delle trivellazioni e l’AnciSicilia, come ho annunciato nei giorni scorsi, aderendo all’iniziativa promossa da varie associazioni ambientaliste, tra cui Greenpeace, farà ricorso al TAR e intraprenderà una battaglia giudiziaria per fermare il progetto OffShore Ibleo, al largo della costa tra Gela e Licata.”
Lo ha ribadito il presidente dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando, che aggiunge: “Invitiamo, inoltre, le amministrazioni maggiormente coinvolte in questa vicenda a valutare attentamente l’opportunità di aderire a questa iniziativa, che ha anche un forte valore simbolico, nel tentativo di fermare le perforazioni nel mare Nostrum e chiedere la revoca delle autorizzazioni”.
I comuni maggiormente interessati sono: Gela, Butera, Licata, Agrigento, Palma di Montechiaro, Acate, Vittoria, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli.
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