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La Fondazione La Verde La Malfa ospita la mostra “Tessiture contemporanee”

tessiture contemporaneeSan Giovanni La Punta (Ct). La Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte, domenica 14 giugno alle 18.00, in occasione del settimo anniversario dalla sua istituzione, rinnova il doppio appuntamento con la cultura proponendo l’inaugurazione della sezione permanente dedicata agli abiti d’epoca; realizzata in collaborazione con il Museo del Costume / Cucina di Scicli; e la mostra collettiva temporanea di giovani artisti nazionali Tessiture contemporanee a cura della storico dell’arte Ilaria Bignotti.

Alla conferenza d’apertura interverranno il Prof. Alfredo La Malfa, Presidente della Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte, il Sindaco del Comune di San Giovanni La Punta che ha patrocinato l’evento, i Responsabili assoluti del Museo del Costume / Cucina di Scicli, Giovanni Portelli e Giovanna Giallongo, lo storico dell’arte Ilaria Bignotti. Saranno presenti, inoltre, gli artisti che hanno preso parte al progetto.

Memoria e innovazione sono i poli su cui si fonda la mission della Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte, presieduta e diretta dal 2012 dal Prof. Alfredo La Malfa. Da una parte, infatti, la fondazione propone un progetto di valorizzazione e di archiviazione permanente perché la collezione d’abiti esposta fa parte del fondo la Verde La Malfa; dall’altra, con Tessiture Contemporanee intende riflettere sul rapporto fra tradizione e contemporaneità, sul significato della manualità, del manufatto, della lentezza; sulla persistenza della memoria e sull’adattamento della conoscenza all’esperienza; sul valore del lavoro tra innovazione e reiterazione del gesto.

Paola Anziché, Alberto Gianfreda, Francesca Pasquali, Laura Renna, sono i nomi degli artisti invitati a partecipare alla collettiva Tessiture Contemporanee. Attraverso le opere esposte, la mostra vuole analizzare le modalità e le motivazioni chestanno alla base delle diverse ricerche artistiche contemporanee proposte dalla Bignotti. Dall’intreccio alla cucitura, dalla filatura alla scultura: sono queste le tecniche utilizzate dagli artisti per rinnovare e inventare nuovi materiali tessili, in seguito, trasformati in sculture di notevoli dimensioni e in installazioni site-specific. La mostra ha anche un catalogo. La Sezione d’abiti d’epoca, collocata al piano superiore della fondazione, in un’ala a essa esclusivamente dedicata, si compone di una ricca collezione di abiti, accessori e intimo d’epoca risalenti ai primi del settecento, a metà dell’ottocento e del novecento, il cui allestimento e la cui visione scientifica sono stati curati dai Responsabili Assoluti del Museo del Costume / Cucina di Scicli, Giovanni Portelli e Giovanna Giallongo.

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