Caltagirone. Sarà inaugurato martedì 30 giugno, alle 18, nell’ex Ospedale delle Donne, sede del Museo d’arte contemporanea di Caltagirone (Macc), l’itinerario di visita per non vedenti che potranno toccare alcune opere appositamente scelte per le loro caratteristiche volumetriche e materiche, e ascoltare, nel frattempo, la descrizione delle stesse da parte del direttore del Macc, Domenico Amoroso, studiata per evidenziare le qualità percepibili senza l’uso della vista. I Musei civici “Luigi Sturzo” tradizionalmente perseguono la valorizzazione del patrimonio culturale che custodiscono, per renderlo disponibile alla pubblica fruizione nel modo più ampio possibile. Tra gli obiettivi, quello di dare l’opportunità al pubblico di non vedenti e ipovedenti di realizzare una visita all’interno del Macc e di conoscere le importanti opere e l’edificio che le ospita.
“Con questo progetto – si sottolinea dai Musei civici – il Macc rientra nel programma “Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere”, patrocinato dal ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, soggetto capofila il Museo tattile statale di Ancona. In questa realizzazione si è rivelata indispensabile ed entusiastica la collaborazione delle associazioni locali: Movimento Apostolico Ciechi (Mac) e Istituto per lo sviluppo delle potenzialità apprenditive e relazionali (Ispar).