La mostra di pittura dal titolo da “Donna a Donna” ha fatto da cornice alla festa dell’8 Marzo (Giornata Internazionale della Donna) tenutasi al CISI onlus – “Centro Iniziative Sociali Intercomunali” e “Centro d’Ascolto Antiviolenza di Genere”, diretti da Mario Messina, con la collaborazione di volontari, “che operano nell’ombra, sempre disponibili e motivati”. Il taglio del nastro della vernissage è avvenuto alla presenza del sindaco Maurizio Dipietro, dell’assessore Paolo Di Venti, dello storico dell’arte e presidente del Comitato della Dante Alighieri Rocco Lombardo e dello stesso Mario Messina. Dopo i saluti di rito e dopo aver illustrato le finalità della mostra, tutta al femminile, è stata annunciata la distribuzione, a tutte le donne presenti, del volume “Storie di Donne nella Storia di Enna”, scritto da Erminia Indelicato e da Rocco Lombardo. Il numeroso pubblico intervenuto, accolto nell’accogliente salone del Centro, subito dopo l’inaugurazione ha visitato la mostra – allestita nell’adiacente sala – delle opere realizzate da pittrici ennesi (Erica Cameli, Maria Pepe, Cinzia Oieni, Elvisa Severino), accomunate dalla frequenza di un laboratorio di pittura diretto dal prof. Pippo Lombardo. “Le tele – ha detto Mario Messina – sono qui esposte per rendere omaggio, appunto ‘da donna a donna’, a valorose donne del passato che con la loro operosità hanno contribuito a fare ‘la storia di Enna’, i cui profili biografici sono stati raccolti nel volume che vede la luce in questo giorno, l’8 marzo 2016”. Rocco Lombardo, coautore dell’opera letteraria, nell’illustrare l’evento, ha così commentato: “Donne di ieri e donne di oggi, che si integrano e si esaltano a vicenda, celebrando in modo prestigioso la ‘festa della donna’, intesa come riconoscimento delle meritorie qualità della figura femminile, fedele depositaria di secolari tradizioni, sensibile interprete di istanze vitali, ispiratrice feconda di novità culturali”. Sfogliando il libro (pagg. 190, edito da La Moderna, Enna) ci si accorge di quante numerose sono le donne che “vivendo giorno dopo giorno la storia della città [a partire dal II secolo a.C.] danno il senso dell’importanza che le loro vite, con l’impegno e la professionalità, la capacità imprenditoriale, la profonda fede religiosa, hanno contribuito a costruire il nostro substrato sociale, culturale e anche politico”, così nella prefazione del libro a firma di Maurizio Dipietro, sindaco di Enna. E nella premessa Mario Messina così presenta il volume: “Sono pagine di storie di donne che messe insieme formano un’unica pagina indispensabile della storia di Enna”. Trentasei sono le “protagoniste” che hanno trovato spazio in questo primo volume: “si tratta di donne – scrive ancora Mario Messina – nate a Enna o che hanno abitato questa città […], donne che con essa hanno instaurato un rapporto stretto o fugace ma così intenso da declinarne a ben diritto la storia al femminile. Sono pagine che parlano di donne, dalle più umili e modeste a quelle detentrici di potere, dalle semplici regine del focolare domestico alle sovrane di regni veri…”. La mostra, rimasta aperta al pubblico fino al 12 marzo, ha avuto il patrocinio del Comune e gli auspici della Società Dante Alighieri, così come il volume.
Salvatore Presti
(nella foto: la copertina del libro)
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