giovedì , Dicembre 26 2024

Auschiwitz, perché?


Come fu possibile Auschiwtz? Come fu possibile che persone comuni, placidi borghesi rispettosissimi della morale e assidui frequentatori di chiese e sacre funzioni, in ossequio all’Autorità si siano rivelati aguzzini cinici e spietati? Come fu possibile credere che gli ebrei rappresentassero la minaccia prima per la razza ariana? Gli ebrei erano visti come invasori, virus: il male, e dunque una sterilisatio magna fu necessaria. Fu necessario tradire, vendere e tacere. Olocausto e genocidio sono oggi termini desueti, si preferisce Shoah, in ebraico “catastrofe”. Gli ebrei hanno perso il monopolio del genocidio, che non ha risparmiato gli armeni e gli hutu e l’olocausto allude ad un perché. La crudeltà umana, semplicemente, si nutrì dell’indifferenza dei più, pascendo nei campi dell’intellettualismo aggiustato all’uopo. La redazione ha scelto di pubblicare le foto (by Luigi Nicotra) di Auschiwtz ponendosi e ponendo al lettore una domanda: “gli ebrei, i gay, gli zingari, i dissidenti:i diversi insomma, oggi chi sono?” Siamo pronti a ripetere l’orrore in nome del noi contro loro?

P.S.
Il rituale della memoria è sterile se non porta a un’attualizzazione. Dedichiamo il redazionale ai “simpatici” che recentemente si sono postati in uniforme nazi/fascista su Facebook e con la stessa naturalezza hanno postato in memoria una frase prepensata, per stare sul pezzo.


Gabriella Grasso














foto by Luigi Nicotra

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