venerdì , Marzo 29 2024

Auguri a tutti i musulmani d’Italia, che sia all’insegna della preghiera contro la pandemia

Il mese di preghiera e digiuno osservato ogni anno dai fedeli di religione islamica, secondo le previsioni degli astronomi, inizierà quest’anno, martedì 13 aprile e finirà mercoledì 12 maggio. Nel calendario islamico -Hijiri- il Ramadan cade nel nono mese dell’anno ed è quello in cui si celebra la prima rivelazione del Corano a Maometto, avvenuta 1442 anni fa. Durante il periodo di digiuno dall’alba al tramonto, i musulmani non mangiano, non bevono, non praticano attività sessuale e non fumano. Lo scopo è quello di raggiungere la coscienza di Dio. Il digiuno è uno dei cinque pilastri dell’Islam, insieme alla testimonianza di Fede, la preghiera quotidiana, il pellegrinaggio alla Mecca e l’elemosina. A causa della pandemia da coronavirus, diversi Paesi stanno studiando misure per evitare che le tradizionali celebrazioni collettive diventino focolai . In Italia le moschee rispettano tutte le raccomandazioni anti-Covid 19 in base alle leggi vigenti e l’accordo con il Governo italiano.
La Comunità del mondo arabo in Italia(Co-mai),l’Associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi),l’Unione medica euro mediterranea (UMEM) e il movimento internazionale transculturale interprofessionale Uniti per Uniti esprimono a tutti i musulmani d’Italia buon inizio di Ramadan auspicando che sarà un mese all’insegna della preghiera e della solidarietà ,in salute ,rispettando le norme anti covid 19(La sanificazione ,distanziamento ,igiene, utilizzo corretto delle mascherine ,misurazione della temperatura all’ingresso ,utilizzo del tappettino personale per la preghiera, areazione dei posti chiusi almeno 3 volte al giorno, utilizzo dei bagni interni, la distribuzione del cibo al di fuori della moschea ) .

“Oltre gli auguri a tutti le comunità musulmane in Italia per l’inizio di Ramadan mi rivolgo a loro e a tutti gli amici per ricordare i consigli e le raccomandazioni che in quest’anno di pandemia abbiamo ripetuto tante volte tramite dirette televisive ,radio ,Facebook ,zoom e giornali. Sicuramente nel mese di Ramadan vanno osservate le raccomandazioni per chi si recherà in moschea per la preghiera ,cosi dichiara Foad Aodi Presidente Amsi e Co-mai e membro “Registro Esperti” e commissione “Salute Globale” Fnomceo che elenca i consigli dal punto di vista medico e anti Covid 19 elaborate dall’Osservatorio interculturale anti Covid 19;
1)Rispettare tutte le leggi vigenti ed indicate dai responsabili delle moschee nel momento della preghiera(prima ,durante e dopo);
2)Alle persone che soffrono di patologie importanti e che potrebbero indebolire il loro fisico con il digiuno si consiglia di consultare il medico di fiducia ;
3)Alle persone che soffrono di malessere generale ,tosse ,mal di gola si consiglia di eseguire la preghiera a domicilio e di consultarsi con il medico di fiducia;
4)Si consiglia alla fine della giornata e dopo la rottura del digiuno bere molta acqua ,mangiare frutta ,verdura e poco dolce;
5) Dormire almeno 7/ 8 ore al giorno per avere il fisico e la mente riposate;
6)Si consiglia di evitare cene collettive con amici o riunirsi numerosi a casa;
7)Qualsiasi persona con sintomi e sospetto contagio si consiglia di entrare in quarantena fiduciaria a domicilio e chiamare il suo medico di famiglia ;nel caso non abbia il permesso di soggiorno chiamare la guardia medica o recarsi al pronto soccorso senza paura.

Infine, Aodi nel ribadire la disponibilità dei nostri specialisti e esperti dell’Osservatorio interculturale anti covid 19 a tutte le comunità ed i cittadini tramite lo #SportellOnlineAmsi, si appella a tutti gli imam e fedeli di intensificare le preghiere per la fine della pandemia lavorando ,come sempre, per l’unità interreligiosa, il rispetto reciproco ,la solidarietà e il sostegno delle famiglie bisognose pregando per tutte le persone contagiate e malate. Uniamoci alle preghiere di Papa Francesco e di tutte le religioni. Solo con l’unione possiamo combattere la pandemia.

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