sabato , Luglio 27 2024

Troina. L’Associazione Athena presentata ufficialmente a “La cittadella dell’Oasi”

La sala Martino de “La cittadella dell’Oasi” a Troina, non riusciva a contenere la gente, che pur di far sentire la propria presenza, ha deciso di sostare fuori.
Si racchiude nella massiccia partecipazione della comunità troinese, il successo della serata di presentazione dell’Associazione Athena, nata con la finalità di combattere contro ogni forma di violenza, prima fra tutte quella sulle donne.

Cuore pulsante della serata, la presenza della famiglia d’origine di Mariella Marino, la vittima del femminicidio consumato a Troina nel 2023.
“Avremmo tanto voluto che stasera Mariella fosse stata qui seduta a testimoniare che si può uscire da un vicolo buio, da una vita fatta di violenze, ma purtroppo il nostro libro ha avuto un epilogo diverso”.
Queste le parole scritte in una lettera consegnata dalla mamma Franca, dal fratello Michele e dalla cognata Laura, all’associazione, a cui hanno fatto dono di un quadro, realizzato dall’artista Luca Zak Coia, lo stesso che ha realizzato quello su Thiago e Giulia Tramontano.
Sentita e commovente la partecipazione di Maria Grasso, presidente del centro antiviolenza Sandra Crescimanno di Piazza Armerina, nato nel 2010, l’unico della provincia ad occuparsi di accogliere e tutelare le donne vittime della violenza di genere, che ha sottolineato l’importanza della prevenzione.
La serata, è stata anche l’occasione per presentare i risultati del sondaggio anonimo, condotto dalla psicologa Vitalba Mongelli, sul territorio di Troina, Gagliano e Cerami.
Al sondaggio, lanciato nel mese di febbraio 2024 e indirizzato a donne dai 13 agli oltre 50 anni di età cronologica, hanno risposto 416 persone. Dai dati preliminari emerge una situazione che lascia intendere che il fenomeno della violenza sulle donne nel nostro territorio è silente ma esistente. Il questionario era composto da tre sessioni, nella prima veniva richiesto la propria opinione rispetto alle possibili cause della violenza sulle donne e il 70% dei partecipanti ritiene la “cultura del possesso” e il 48% la “scarsa tolleranza alle frustrazioni” tra le cause principali all’origine di tale fenomeno. Nella seconda sessione si richiedeva quali potessero essere gli interventi necessari per affrontare tale problematica e tra le diverse opzioni suggerite il 70% reputa necessario interventi di “sostegno alle donne” mentre il 63% ritiene necessario attività di prevenzione nelle scuole. La terza sessione era composta da 14 domande di cui soltanto due descrivevano situazioni di violenza fisica oppure distruttiva le rimanenti facevano riferimento a domande di violenza psicologica. Le possibilità di risposta prevedevano tre scelte “mai”, “qualche volta”, “sempre”. Da una lettura iniziale dei dati si osserva una condizione preoccupante in quanto il 30% di persone indicano che “qualche volte” vivono una situazione di violenza mentre il 9% risponde di trovarsi “sempre” in questa situazione. Questi dati depongono positivamente sulla presenza di condizioni di disagio reale e spesso nascosti da vissuti di paura e/o vergogna soprattutto per quei comportamenti che non sempre sono riconosciuti come disfunzionali, mentre costituiscono il preludio per atti violenti più gravi. I dati completi saranno presentati a breve.
Tra gli ospiti, anche l’autrice Anna Vasquez, che ha presentato il libro “Quei passi”, il racconto di una violenza sessuale.
“Non bisogna smettere di fare rumore” ha sottolineato la presidente dell’associazione Paola Amata, a cui hanno fatto eco gli interventi della Deputata ennese del PD in Parlamento, Stefania Marino, dell’Assessore Regionale al territorio e all’ambiente, Elena Pagana, e dell’Assessore ai diritti per il comune di Troina, Silvana Romano.
Presente anche l’onorevole Fabio Venezia, Deputato Regionale all’ARS, il nuovo presidente dell’Oasi di Troina, Padre Michele Pitronaci, il direttore generale dell’Oasi, Arturo Caranna, il sindaco di Troina, Alfio Giachino, con la Giunta al completo, varie autorità politiche dei comuni limitrofi e tantissimi rappresentanti delle associazioni locali.

Sandra La Fico

Check Also

Aidone: assistenza domiciliare agli anziani finanziata dal Pnrr

Aidone. Servizio di assistenza domiciliare finanziato con il Pnrr. C’ è tempo fino alle ore …