Ville confiscate ma abitate da mafiosi e numerosissime costruzioni abusive sorte come i funghi. E tutto questo in un’area che presenta vincoli di inedificabilità assoluta dal 1913.
La vicenda di Villa Valguarnera è approdata al Senato, grazie ad una interrogazione presentata dal senatore M5S Francesco Campanella. Analogo atto parlamentare è stato presentato all’Ars dal deputato Salvatore Siragusa. Entrambi i parlamentari saranno presenti ad un incontro con la stampa organizzato per venerdì 2 agosto alle 16 a Villa Valguarnera. Saranno presenti pure i deputati regionali Claudia La Rocca e Giorgio Ciaccio e Vittoria Alliata, la proprietaria dell’area, che, assieme al padre, sta combattendo per tutelare a proprie spese il complesso monumentale.
“Oltre a subire aggressioni e minacce di ogni tipo – racconta Campanella – gli Alliata hanno dovuto ricorrere ad una lunga e costosa attività giudiziaria per impedire la distruzione di questo importante patrimonio culturale”.
“Cosa – dicono i Cinque Stelle – che non è sempre riuscita. Malgrado gli obblighi di inedificabilità totale, nel parco storico, infatti, è sorto un intero quartiere abusivo, con tanto di strade, acqua e luce, senza che nessun riscontro sia stato fornito dagli organi competenti alle ripetute denunce degli Alliata”.