Per i turisti in visita a Catania crearsi un itinerario ora è più facile. Il Comune ha collocato 150 pannelli informativi realizzati in italiano, inglese e anche in Braille per i non vedenti che indicano percorsi storico-monumentali, archeologici o naturalistici. “L’accoglienza – ha detto il sindaco Enzo Bianco nell’illustrare il progetto con l’assessore al Turismo Orazio Licandro – rappresenta sempre più la cifra con cui Catania si apre al turismo”.
L’iniziativa, realizzata dall’amministrazione con fondi europei (Por Fesr) e la collaborazione di Università e Soprintendenza, vede dislocati in vari punti della città 100 pannelli direzionali (di colore marrone) e 50 informativi con descrizioni di monumenti, mappe, fotografie. I siti segnalati si trovano sia nel centro storico che nelle periferie, dove rientrano, tra gli altri, la Scogliera, il Parco Gioeni, la Porta della Bellezza di Librino.
“In questo modo – ha sottolineato Bianco – riprendiamo il percorso avviato nella seconda metà degli anni ’90 con il Filo d’Arianna, che si svilupperà soprattutto in due direzioni: una è l’offerta di servizi almeno in doppia lingua, come le didascalie nei musei cittadini o la disponibilità di vigili urbani plurilingue che si relazionino con i turisti, dopo appositi corsi di formazione, o ancora la guida virtuale che stiamo realizzando con il Cnr per Smart Cities. L’altra direzione – ha conclusto – è quella del turismo accessibile per i disabili, con l’avvio di specifici progetti su cui stiamo già lavorando”.