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La nuova opera di Fiumara d’Arte: Il porto della bellezza

Antonio_Presti FiumaraLe incredibili imprese di Antonio Presti e il suo invito a smettere di chiedere per cominciare a fare, stanno cambiando la coscienza della gente. Sono tanti ormai che lo seguono con la sola idea di cambiare la Sicilia con la bellezza. Parte adesso da Santo Stefano di Camastra un percorso di devozione alla bellezza per realizzare il porto turistico. La convenzione è stata sottoscritta nella mattinata di ieri, 20 Marzo 2014, nel salone delle conferenze dello storico Palazzo Trabia, dal sindaco Francesco Re e dal presidente del consiglio Carmelo Re, dal Presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, Antonio Presti, dal presidente del consorzio Valle dell’Halaeso, Iano Antoci, dall’assessore alla Attività Produttive Linda Vancheri, dall’assessore al territorio Ambiente, Mariella Lo Bello, dall’assessore all’infrastrutture e della Mobilità, Antonino Bartolotta, dall’assessore al Turismo e Sport, Michela Stancheris, e dal direttore dell’ente Parco dei Nebrodi Massimo Geraci. Tra i vari punti del protocollo firmato, l’istituzione di una “Consulta del Bello”, presieduta da Antonio Presti, l’elaborazione di un programma comune per lo sviluppo di azioni finalizzate alla trasformazione delle infrastrutture da creare nel territorio in manufatti di grande valenza artistica e l’impegno dell’Amministrazione comunale di Santo Stefano ad inserire negli atti di gara, tra le altre, specifiche clausole, volte a consentire che le opere d’integrazione paesaggistica possano essere ideate, progettate e realizzate dalla Fondazione Fiumara d’Arte nell’ambito dei lavori di realizzazione dell’opera portuale. “La Sicilia”, dichiara Antonio Presti, “ ha bisogno di una nuova stagione improntata a una nuova politica di cambiamento, sviluppo e innovazione. Il nostro mare, quale luogo privilegiato del traffico commerciale e turistico, è una nuova centralità da cogliere. È dentro di quest’ambito che la realizzazione del porto turistico di Santo Stefano di Camastra, diventa tappa obbligata di un processo di rilancio per il territorio dei Nebrodi e dell’intera economia della Sicilia”.. Durante l’incontro è stata riconosciuta la tenacia del mecenate Antonio Presti in trent’anni di attività, con la creazione del parco Fiumara d’Arte con opere di grande valenza artistica, e del museo Atelier sul Mare, che hanno saputo generare il rispetto della gente per il loro territorio. Nel suo discorso conclusivo, interrotto più volte dall’applauso dei presenti, il mecenate Antonio Presti ha voluto puntualizzare che Santo Stefano di Camastra è l’unico paese dove non è stata realizzata alcuna opera artistica della Fiumara d’Arte, e che il porto turistico, sarà un abbraccio e intreccio fra Porto e Fiumara d’Arte e una trasformazione di struttura in opera d’arte. Sarà il porto della Bellezza che ci invidieranno nel mondo.

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