Secondo una ricerca pubblicata sul The Journal of Gerontology un anziano su tre è meno depresso grazie ad internet. Chi è in grado di mandare una email, scambiarsi foto di figli e nipoti o chattare con parenti lontani o vecchi amici soffre meno di solitudine e si sente meno isolato rispetto a chi non ha la connessione a casa.
A dimostrarlo è una indagine condotta su oltre 3.000 pensionati americani, uomini e donne, condotta dai ricercatori della Michigan State University, pubblicata su The Journal of Gerontology. I soggetti sono stati sottoposti ad alcuni questionari psicologici e sullo stile di vita. Il 30 % del campione usava il computer a casa. Con il risultato che un anziano su tre era meno depresso, con sintomi inferiori in media del 33% rispetto a chi invece non aveva accesso alla rete.
Inoltre in chi vive da solo gli effetti benefici sono ancora superiori, come hanno sottolineato gli autori che hanno incoraggiato figli, nipoti e parenti ad insegnare agli anziani ad usare il computer anche quando superano gli 80 o i 90 anni di età. “Internet è un ottimo strumento di integrazione sociale e, con un po’ di esercizio, anche ad una età avanzata si può imparare facilmente a scrivere email, allegare foto, chattare e navigare e distrarsi”, hanno concluso gli esperti.