La storica libreria Prampolini di Catania ha ospitato, nella Giornata del Libro, mercoledì 23 aprile, la presentazione del romanzo “I segreti del barone” edito dalla casa editrice Nulla Die di Piazza Armerina. L’autore, Franco Monaca, di origini siciliane, sta concludendo il tour di presentazioni nell’isola che lasciò in giovane età per dedicarsi alla carriera universitaria nella Capitale.
“Il suo romanzo è denso di sicilianità” hanno commentato molti relatori che hanno presentato in queste settimane l’opera. Nella presentazione presso la libreria Prampolini, molto apprezzato è stato l’intervento del prof. Giuseppe Barone, Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania. Pagine del libro sono state lette dall’attore teatrale Miko Magistro, mentre la giovane musicista Emilia Belfiore, Premio Donna Siciliana 2013, ha eseguito alcuni applauditissimi pezzi al violino.
“Leggere i Segreti del barone di Franco Monaca equivale a immergersi in un testo di cultura inusuale per i tempi che corrono” – è il commento della redazione della casa editrice armerina –
“Il romanzo è, chiaramente, cosa ben diversa da un saggio; eppure, un saggio sulla storia siciliana della prima metà del novecento non arricchisce il lettore come il racconto della vita del barone Giovanni Magrì, rampollo di una famiglia nobile dell’entroterra siculo che avrà fortuna, negli anni del fascismo, grazie ad appoggi nella capitale palermitana. Il barone Magrì sposa una giovane palermitana e si inserisce nella Palermo bene dell’epoca in pieno regime fascista. La vita coniugale dei due assume un tono del tutto particolare sin dalla prima notte di nozze, trascorsa su un transatlantico dai passeggeri rigorosamente suddivisi in classi: la passionalità sanguigna del barone si scontra subito con il distacco dall’amore terreno dell’amata sposa. Le conseguenze del viaggio di nozze condizioneranno l’intera vita coniugale. Il barone non riuscirà ad abbracciare la castità scelta dalla consorte e le sue avventure, intrecciate con la storia che nel frattempo segna la fine del fascismo, la guerra e la ricostruzione, lo vedranno, ancor prima della morte della moglie, a fianco di donne molto sensuali e dotate di fascino.
Nella foto, l’attore Miko Magistro legge un passo del romanzo